Per tutta la stagione estiva, Adiconsum Verona ha deciso di promuovere sul territorio veronese la nuova campagna “I diritti in valigia”, utilizzando sia i mezzi di comunicazione più tradizionali e sia i social media lanciando l’hashtag #idirittiinvaligia.

Lo scopo della campagna è quello di informare i cittadini in merito a tre principali argomenti: il trasporto aereo, i pacchetti turisti e le vacanze di lungo temine, più comunemente chiamate club o programmi vacanze.

Attraverso la campagna “I diritti in valigia” Adiconsum Verona intende rendere consapevoli i consumatori sull’esistenza di apposite norme, spesso ignorate, in tema di e voli aerei che è opportuno conoscere per far valere i propri diritti.

Parlando di voli aerei, «esiste un regolamento comunitario, il numero 261/2004, che prevede rimedi specifici in caso di cancellazione del volo, di negato imbarco, detto anche overbooking, e di ritardo prolungato. In questi casi i passeggeri hanno diritto a un rimborso, il cui ammontare è collegato al tipo di tratta e alla distanza, oppure alla riprotezione su un volo alternativo. Inoltre un altro diritto dei viaggiatori è quello di ricevere assistenza durante l’attesa, potendo usufruire, a titolo gratuito, di pasti e bevande, di un’adeguata sistemazione in albergo, comprensiva del trasporto, e infine di due chiamate telefoniche o messaggi via fax o email. Le compagnie in alcuni casi offrono una tutela non adeguata e non rispondente al dato normativo, confidando sulla disinformazione dei viaggiatori e quindi sulla loro inerzia dinanzi a simili accadimenti» dichiara Davide Cecchinato, presidente di Adicosum Verona.

In merito ai pacchetti turistici, Silvia Caucchioli, avvocato Adiconsum Verona, afferma che «i viaggiatori godono di una tutela specifica rappresentata dal che impone determinati doveri di professionalità e di competenza alle agenzie e ai tour operator. In alcuni casi si rivolgono presso il nostro sportello persone che hanno acquistato un pacchetto viaggi ma che hanno subito notevoli disservizi, dovuti alla scarsa competenza e serietà degli organizzatori, tanto da richiedere il danno da vacanza rovinata». «Poi ci sono le vacanze di lungo termine» continua Silvia Caucchioli, «è un contratto di durata superiore a un anno che consente, al consumatore, di acquisire essenzialmente il diritto di ottenere promozioni e vantaggi su alloggi per vacanze, voli e macchine a noleggio o ad altri servizi affini. Il problema sta nel fatto che l’operatore potrebbe essere una società fantasma oppure, altre volte, la presunta convenienza e i vantaggi non ci sono e vengono applicate clausole molto stringenti e illegali a danno dei consumatori» .

Il Presidente dell’aeroporto di Verona, Paolo Arena dichiara: «Abbiamo instaurato un’ottima collaborazione con Adiconsum Verona che da tre anni ci affianca per diffondere le informazioni sui diritti di chi viaggia, con particolare riferimento ai passeggeri a mobilità ridotta. Viaggiare in maniera più informata aiuta il cittadino ad avere maggiore consapevolezza dei propri diritti, consentendo alle aziende che operano nel settore di offrire un servizio migliore e stimola il mercato a isolare le imprese che fanno concorrenza sleale».

Il Direttore Generale della società Catullo Spa, Carmine Bassetti, aggiunge: «Negli anni passati l’Aeroporto di Verona, assieme ad altri 5 aeroporti italiani, ha aderito alla “Giornata Europea sui Diritti dei Passeggeri”. L’evento era finalizzato, attraverso la collaborazione con l’Enac, Assoaeroporti e Adiconsum, a sensibilizzare, sotto l’egida della Commissione Europea, i viaggiatori sui propri diritti e sulle informazioni da conoscere per organizzare in modo appropriato il proprio viaggio. Sulla scia di queste iniziative, quest’anno abbiamo ritenuto utile essere al fianco di Adiconsum Verona nella promozione della campagna “I diritti in valigia”».

Per approfondimenti sulla campagna #idirittiinvaligia