Agcm pubblica la conclusione dell’ “Indagine conoscitiva riguardante le condizioni di mercato e concorrenziali attuali e prospettiche dei servizi SMS (Short Message Service), MMS (Multimedia Messaging Service) e dei servizi dati in mobilità (SDM)” qualche stralcio:

  • Per quanto riguarda il mercato degli SMS, si registrano, a fine 2008, prezzi unitari alquanto elevati (15 centesimi di euro, Iva inclusa), superiori peraltro a quelli indicati dal Regolamento della Commissione europea per i servizi di SMS internazionali (11 centesimi, senza Iva).
  • Ciò che più conta – tuttavia – è che il ricavo medio effettivamente corrisposto è decisamente inferiore (3,5 centesimi di euro): a testimonianza che esistono sul mercato livelli di prezzo assai differenti e che – probabilmente – non tutti i sono consapevoli e/o hanno convenienza o interesse ad aderire alle migliori opportunità sul mercato. Prima di trarre considerazioni conclusive, è bene però riepilogare alcuni dati strutturali.
  • In conclusione, i prezzi delle offerte praticate alla generalità dei clienti sono indubbiamente al di sopra della media europea, nonché superiori alla soglia che la Commissione ha stabilito per gli SMS internazionali. A fronte di ciò, si è osservato che solo una minoranza di clienti aderisce alle offerte più vantaggiose.

 

Tratto da diritto di difesa