Viste le numerose richieste in merito pubblichiamo una breve nota in merito ai termini di notifica delle sanzioni amministrative elevate per violazione al Codice della Strada così come recentemente modificato.

L’articolo 201 del nuovo codice della strada, così come modificato dall’art. 36 della legge n. 120 del 29 luglio 2010, ha ridotto da 150 a 90 giorni il termine per la notificazione del verbale nelle ipotesi in cui non sia stata possibile la contestazione immediata della violazione. …leggi tutto l’articolo »

L’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni (Agcom), Direzione Tutela dei consumatori, ci segnala che nel canale youtube dell’Autorità sono stati inseriti nuovi video volti all’informazione del consumatore. In particolare i seguenti due video sono importanti per garantire una corretta informazione all’utenza in merito alla trasparenza del mercato delle comunicazioni elettroniche: …leggi tutto l’articolo »

Dal 1 febbraio è entrato in funzione il c.d. Registro delle opposizioni, registro  al quale deve iscriversi il titolare di una linea telefonica che non intende più ricevere telefonate di carattere commerciale. Chi non si iscrive potrà ora essere disturbato da innumerevoli proposte commerciali.

Adiconsum manifesta molti dubbi sul sistema – dichiara Pietro Giordano, Segretario Nazionale – poiché né facilita il consumatore nel suo diritto a non essere disturbato nè tutela la sua privacy, ovvia conseguenza della scelta del Governo di non udire le Associazioni Consumatori in fase di stesura del provvedimento.  Insomma si ha la netta sensazione che il Registro sia strutturato prevalentemente a tutela della aziende e poco a tutela del consumatore. …leggi tutto l’articolo »

La notizia è apparsa sui giornali locali ma è di comune esperienza: la Giustizia veneta è vicina al collasso. Troppe le cause che si protraggono o i procedimenti che si estinguono per prescrizione. Non è migliore lo stato della Giustizia scaligera con gli uffici di Legnago e Soave in seria difficoltà e l’organico degli Ufficiali Giudiziari ridotti all’osso. Il cittadino rischia così di finire dalla padella alla brace: dopo aver subito un torto e aver chiesto giustizia rischia di subirne un altro. Quello di vedere protrarsi il processo per anni. …leggi tutto l’articolo »

Il canone Tv – comunemente chiamato canone Rai – è una delle tasse più evase dagli italiani. Ne è riprova la recente affermazione del Ministro Matteoli il quale, vista la difficoltà di scovare gli evasori, ha proposto di collegare il pagamento del canone alla titolarità di un contratto d’utenza telefonica. Nel mese di gennaio di ogni anno, inoltre, la nostra associazione riceve centinaia di telefonate di persone che vogliono disdire l’abbonamento e si informano come fare. Chi si lamenta della cattiva ricezione del segnale, chi del contenuto delle trasmissioni e chi dice di essere contrario al pagamento. …leggi tutto l’articolo »