I gestori di Faib-Confesercenti e Fegica-Cisl, hanno presentato a Roma un disegno di legge di iniziativa parlamentare con il sostegno popolare, per la riorganizzazione e l’efficienza del mercato petrolifero e per il contenimento dei prezzi dei carburanti. Gli obiettivi della legge sono ottenere :
– mercato all’ingrosso (sinonimo di trasparenza),
-un acquirente unico (per prezzi equi e non discriminatori),
– la separazione del ruolo di petroliere da quello di rivenditore finale
– l’abrogazione del vincolo di fornitura in esclusiva imposto finora dai gestori.
Il Segretario confederale della CISL Gianni Baratta nell’introdurre la conferenza ha detto: “Il DDL “Libera la benzina” sarà un momento di grande confronto con gli operatori, gli attori della filiera e le associazioni dei consumatori . Entro fine maggio le due organizzazioni intendono raccogliere le 500.000 firme necessarie per depositare la proposta in Parlamento, la quale “consentirà un risparmio di 500 euro l’anno a famiglia”.
“La proposta – ha aggiunto il Presidente della Fegica Cisl Roberto Di Vincenzo – mira a liberalizzare davvero il settore, si propone di ridurre il prezzo della benzina in tutti i distributori tramite la creazione di un mercato all’ingrosso e la realizzazione dell’acquirente unico, che svolgerà compiti anche di calmieratore del mercato in situazioni di emergenza cosi’ come già avviene nel settore elettrico e ad introdurre maggiore concorrenza alla vendita, tramite il superamento dell’obbligo di esclusiva che vincola i gestori a prezzi obbligati.”
“Il governo potrebbe tagliare immediatamente le accise dei carburanti di 4 centesimi al litro per i prossimi due mesi, in modo da determinare un risparmio di 240 milioni di euro per i consumatori nel prossimo bimestre” ha concluso il Presidente nazionale della Faib-Confesercenti Martino Landi.
A favore dell’iniziativa partirà da venerdì una campagna di adesione popolare con la raccolta di centinaia di migliaia di firme, raccolte presso gli impianti di distribuzione carburanti, a sostegno della proposta parlamentare.
di Iside Castagnola (tratto da helpconsumatori.it)
Leggi il Comunicato Stampa dell’11.03.11 di apprezzamento dell’iniziativa di Adiconsum Nazionale