Il mercato del continua a registrare tassi di crescita significativi anche in Italia, muovendosi in netta controtendenza rispetto al resto del settore alimentare. Da una parte il food nel suo complesso sconta una crisi dei consumi con pochi precedenti (-3,7% la flessione in termini di spesa nel primo semestre del 2013 secondo il Panel famiglie Ismea GFK-Eurisko).

Dall’altra gli acquisti di prodotti biologici mantengono un trend positivo mettendo a segno un progresso dell’8,8%. Alla buona performance sul mercato interno, si affianca anche un crescente orientamento all’export degli operatori nazionali. Gli ultimi dati indicano un fatturato oltre frontiera superiore al miliardo di euro, importo che rappresenta piĂą di un terzo del giro d’affari complessivo del biologico italiano (pari a 3,1 miliardi). L’espansione del bio è anche confermata dall’incremento del numero degli operatori certificati, 49.709 nel 2012 tra produttori, preparatori e distributori, in crescita del 3% su base annua, e dall’aumento della superficie coltivata secondo il metodo biologico, che risulta pari a 1.167.362 ettari (+6,4% rispetto al 2011).

L’indagine, condotta da Sinab e Ismea, verrĂ  presentata integralmente nell’ambito del convegno “I numeri che raccontano il biologico” in programma il 9 settembre alle ore 15.30 al Sana di Bologna (Sala Melodia – Centro servizi 1, piano Blocco B). All’evento, interverranno anche il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, lo IAMB e l’UniversitĂ  di Ancona.

Tratto da corriereortofrutticolo.it