Sono 709.712 i veicoli circolanti in Italia e coinvolti nel . L’annuncio è stato dato dal Ministro Del Rio su comunicazione della stessa .

Oltre 700mila i veicoli coinvolti

Ha ragione il ministro Del Rio  – dichiara Pietro Giordano, Presidente nazionale di – siamo di fronte ad una truffa senza precedenti a danno dei consumatori. Chiediamo l’istituzione immediata di una Commissione al Parlamento europeo per indagare attraverso quali connivenze si sia potuto verificare tutto ciò. Riteniamo che il governo tedesco debba rispondere al Parlamento Europeo per chiarire se era o no a conoscenza della vicenda e se intende avviare un’inchiesta per capire se all’interno delle sue istituzioni c’è stata tolleranza verso le pratiche fraudolente messe in campo dalla casa costruttrice tedesca.

In merito poi alle nuove regole sui test di omologazione – continua Giordano – le decisioni prese dal Comitato tecnico legate più all’opportunità che al rigore ci hanno lasciato l’amaro in bocca. Crediamo, infatti, che la decisione di introdurre i test su strada solo a partire dal settembre 2017 per alcuni veicoli ed entro il 2019 per altri sia in realtà quanto di più sbagliato si possa immaginare e rappresenta una sconfitta per tutti i cittadini dimostrando come gli euroburocrati di Bruxelles si siano ancora una volta sottomessi alle pressioni delle case costruttrici ignorando i danni ambientali e i danni alla salute delle persone.

Anche i tempi per ridurre le emissioni sono davvero considerevoli se addirittura i rappresentanti seduti al tavolo tecnico hanno dato tempo fino al 2021.

Adiconsum chiede:

1. test su strada da subito per tutti i veicoli;

2. la nascita di un ente di omologazione europeo;

3. ridurre il limite della soglia europea conformandolo a quella in vigore negli Stati Uniti che è più bassa aprire un confronto serio guardando al futuro, con l’auspicio che da questo scandalo possa nascere una stagione nuova che veda le case costruttrici impegnarsi nello sviluppo di programmi di E-mobility.