Pubblichiamo di seguito il commento di Michele Croce, della Lista Civica Pulita, alle cinque proposte formulate dalla nostra Associazione ai candidati Sindaci del Comune di . Per leggere le proposte associative clicca qui. 

1 – Ripristino della difesa civica a livello locale

Premesso che il Difensore Civico è organo di garanzia e di tutela dei diritti e degli interessi del cittadino nei confronti della Pubblica Amministrazione, verrĂ  da noi reintrodotto: la selezione avverrĂ  tra professionisti di comprovata competenza ed esperienza in ambito legale – in modo da offrire alla collettivitĂ  un servizio di consulenza e di intervento gratuiti, presente sul territorio comunale e, dunque, agevolmente fruibile. In tale modo si attuerĂ  il rispetto dei principi di legalitĂ , trasparenza, imparzialitĂ  e buona amministrazione. Se pur abolito dal comma 186, art. 2 della Legge Finanziaria 2010, l’Art. 11 del Testo Unico Enti Locali (D.Lgs. n. 267/2000) ci consente di reintrodurre il Difensore Civico.

 

2 – Servizi pubblici locali – Applicazione Finanziaria 2008 

Il mio impegno è preciso e completo: la “Carta della qualità dei servizi” va estesa a tutti i servizi oggi non ancora coperti ed agirò in tal senso oltre ad effettuare una reale e profonda verifica di quelli ritenuti già coperti: non solo ciò è in applicazione della Legge 244/2007 all’Articolo 2 – Comma 461, ma durante il mio mandato darò impulso affinché TUTTI i punti indicati nel comma siano adottati, rispettati e verificati. La “tutela dei diritti dei consumatori e degli utenti dei servizi pubblici locali” non è solo un obbligo di Legge ma anche un dovere di un servitore dei cittadini quale deve essere un Sindaco ed ogni Amministratore pubblico.

 

3 – Iniziative di e-governament

Dati e informazioni immediate, ai cittadini ed ai turisti, chiare, funzionali ed efficaci: è parte del nostro Programma. Il tema della trasparenza e della partecipazione attiva dei cittadini alla vita dell’Amministrazione pubblica ne è infatti un ampio capitolo: la totale trasparenza, vera, delle azioni pubbliche incute fiducia nel cittadino e implica una maggiore efficienza della macchina amministrativa, se non ha nulla da nascondere. La via digitale è oggi obbligatoria per l’efficienza: pubblicheremo on line gli obiettivi di programma del Sindaco, degli Assessori e delle Società partecipate, con il relativo indicatore di stato di avanzamento aggiornato in relazione al grado di conseguimento degli stessi. Renderemo accessibili on line tutti gli atti comunali, con richieste semplificate, prevediamo la revisione ed il potenziamento del portale informatico comunale, con la pubblicazione dei tempi standard per l’erogazione dei servizi o l’elaborazione delle pratiche amministrative, con verifica costante del loro rispetto. Nel Programma abbiamo previsto anche l’utilizzo di una applicazione informatica dove i cittadini possano segnalare dei presunti illeciti o episodi di allerta: crediamo che tutto ciò ricalchi già in pieno le funzionalità della piattaforma OpenMunicipio che, comunque, sarà oggetto di nostro approfondimento.

 

4 – Mobilità sostenibile e qualità dell’aria 

Anche la Mobilità sostenibile è un ampio capitolo del nostro Programma, scritto da mesi, e che tratta in concreto le azioni che abbiamo previsto e che porterà anche una migliore qualità dell’aria. Tra queste azioni, oltre al PUMS, Piano Urbano della Mobilità Sostenibile, che ha la valenza, tra l’altro, di iniziare un percorso di cambiamento culturale con il passaggio dall’auto di proprietà, come necessità inevitabile, al trasporto pubblico locale, ai mezzi di sharing (auto, bici, ma anche e-bike e veicoli elettrici), alle biciclette proprie o condivise, abbiamo programmato l’estensione della offerta di mobilità condivisa anche ad altri soggetti per una sana competizione ed una riduzione delle tariffe, a tutela del consumatore. Abbiamo previsto di promuovere la mobilità ciclopedonale ed elettrica attraverso incentivi e faremo anche la manutenzione delle piste ciclabili presenti con il collegamento di ogni quartiere al centro storico attraverso un percorso ciclabile sicuro e senza interruzioni. Attueremo il collegamento della rete cittadina alle reti ciclabili internazionali con la costruzione di bicistazioni custodite sia in prossimità del centro storico che in corrispondenza delle principiali radiali di ingresso della città, per l’interscambio modale. Abbiamo in Programma anche l’Anello Verde, ma anche la introduzione della tessera unica per tutti i mezzi di trasporto (trasporto pubblico locale, bike sharing, car sharing, moto sharing, filobus), anche ad uso turistico. Una priorità della nostra Amministrazione sarà, anche se può sembrare poco innovativo, un piano annuale di manutenzione delle strade cittadine che attualmente “con le buche” e, non ultima, la verifica sistematica per la rimozione di barriere alla mobilità di portatori di handicap: miglioramento dell’accessibilità alla mobilità ai non vedenti ed agli ipovedenti con il completamento dell’installazione di semafori acustici, pedane tattili, sintesi vocali alle fermate ed a bordo dei bus e incentivi di sostegno all’uso dei taxi per i portatori di handicap: non solo mobilità sostenibile e qualità dell’aria, ma anche una città finalmente più civile.

 

5 – Valorizzazione delle DECO ed enogastronomia veronese 

La valorizzazione dell’enogastronomia e delle produzioni agroalimentari di qualità veronesi richiede un approccio integrato in ottica di piano di marketing territoriale che superi la frammentazione e disorganicità delle azioni sinora attuate. Non è certo con i chioschetti nell’ex parco della Passalacqua o con un nuovo assessorato all’agricoltura che si può dare concreta ed efficace soluzione al problema. Il nostro Programma prevede l’istituzione di un parco agricolo per tutelare l’agricoltura di prossimità anche in ottica di sostenibilità ambientale. La valorizzazione delle produzioni agroalimentari locali sarà realizzata attraverso l’istituzione di un marchio di qualità ambientale del parco, all’interno del quale verranno inserite, sia le produzioni a denominazione di origine (DOP e IGP) che le De.Co. La nostra proposta prevede di sostenere con forza un piano di agri-mercati a Km zero dei quartieri e l’apertura di un mercato coperto in centro storico sullo stile di quelli operanti in altre città europee quali Madrid e Barcellona, che fungerà anche da attrattore turistico. Il progetto, inoltre, prevede lo sviluppo, di concerto con le associazioni di categoria e dei consumatori, di un protocollo e di un marchio LOCAL d’identificazione delle botteghe che commercializzeranno i prodotti del territorio. Il regolamento comunale sulle De.Co. sarà infine rilanciato estendendolo, come già avviene nelle realtà comunali più virtuose, non solo ai prodotti ma anche agli eventi promozionali ad essi collegati per i quali verrà predisposto un apposito protocollo di accreditamento.