Anche grazie alle segnalazioni inviate da Adiconsum Verona, si è raggiunto con la società finanziaria Consum.it, del gruppo Monte dei Paschi di Siena, la procedura di nazionale per i contratti di finanziamento sottoscritti con l’azienda Directa Interpost di Padova.

La soc. Directa Interpost era una società che si occupava di vendere pacchetti di vacanza con una durata pluriennale. Secondo le promesse, sottoscrivendo un contratto con loro, si sarebbe entrati a far parte di un circuito turistico che avrebbe permesso di ottenere e soggiorni a prezzi  favorevoli e con le migliori opportunità.

Oggi però Directa Interpost non è più attiva e i suoi amministratori e responsabili sono divenuti irreperibili. Da ciò consegue naturalmente che i piani vacanza stipulati dai consumatori sono diventati irrealizzabili, ma l’impegno di continuare a pagare le rate del prestito resta.

In totale il numero delle persone coinvolte nella vicenda ammonta a 220 sparse tra Veneto e Lombardia.

La società  verso cui i consumatori si rivolgevano per finanziamento era la Consum.it. Con essa, Adiconsum Nazionale assieme alle altre associazioni di consumatori, ha  raggiunto un accordo di conciliazione che prevede varie modalità di tutela. Più precisamente, nel caso in cui i consumatori non abbiano mai usufruito della vacanza, è stato stabilito il rimborso integrale del finanziamento.  Nel caso in cui invece il consumatore abbia goduto per uno o più anni dei pacchetti turistici è stato deciso un risarcimento sulla base di un accordo conciliativo.

I cittadini veronesi che sono incappati in situazioni simili possono tranquillamente rivolgersi ad Adiconsum Verona, chiedendo un appuntamento con il dottor Davide Cecchinato.