Progetto AbitAzione” è il nome del Protocollo d’Intesa sottoscritto da 17 Associazioni Consumatori, tra cui , e dall’, l’Associazione Bancaria Italiana. L’obiettivo che si pone “Progetto AbitAzione” è quello di approfondire tutti gli aspetti del mercato del credito immobiliare e di avanzare proposte riguardanti tre temi principali:

  • l’accesso al credito immobiliare
  • il sostegno alle famiglie in difficoltà
  • il rafforzamento della consapevolezza del consumatore.

Accesso al credito immobiliare

Per migliorare l’accesso al credito immobiliare, Adiconsum e gli altri firmatari intendono presentare proposte per:

  • potenziare il Fondo prima
  • istituire specifici Fondi di garanzia per la ristrutturazione di immobili già di proprietà
  • mettere a punto misure per favorire i finanziamenti finalizzati alla riqualificazione energetica e alla messa in sicurezza dell’immobile, alla luce anche delle riflessioni del “Tavolo tecnico per favorire la riqualificazione degli immobili”, al quale partecipano Abi e Associazioni Consumatori.

Sostegno alle famiglie in difficoltà

Per sostenere le famiglie alle prese con la difficoltà di onorare le rate del mutuo, Adiconsum e gli altri firmatari intendono:

  • confermare le misure che hanno derogato i criteri di accesso al Fondo Gasparrini, come l’importo massimo del mutuo, la non presentazione dell’ISEE, la sospensione delle rate anche per i mutui con garanzia del Fondo prima casa, la sospensione delle rate anche per autonomi e professionisti con riduzioni del fatturato
  • prendere in considerazione alcune proposte a tutela del mutuatario insolvente e rendere contestualmente più efficiente il recupero del credito.

Rafforzamento della consapevolezza del consumatore

Alla luce delle nuove normative europee più stringenti in tema di default, ossia di possibilità di andare in rosso, i firmatari di “Progetto AbitAzione” intendono lavorare per:

  • far conoscere i prodotti di credito e gli strumenti pubblici che sono già a disposizione dei mutuatari
  • produrre strumenti informativi per il consumatore per far sì che sia più consapevole delle scelte di credito che prende, formando gli operatori delle Associazioni Consumatori su alcune tematiche del credito immobiliare e diffondendo l’uso di strumenti di educazione finanziaria tramite anche i siti web dei firmatari e di altri soggetti.