Adiconsum Verona informa i possessori di MPS circa la possibilità di recuperare le significative perdite di capitale registrate dai titoli nel corso degli ultimi anni.

In particolare, da una verifica delle più recenti decisioni dell’Arbitro per le Controversie Finanziarie, sono emerse molteplici criticità nei contratti di acquisto delle obbligazioni e nelle attività di consulenza svolte dai vari Istituti di credito che proponevano tale investimento, rivelatosi disastroso.

Infatti le , in molti casi, hanno taciuto al consumatore-investitore l’elevato livello di rischio sotteso a tale forma di investimento e non hanno correttamente svolto le necessarie attività di consulenza preliminare, occultando frequentemente il carattere subordinato ed altamente rischioso delle obbligazioni MPS.

La negligente attività di consulenza, che ha portato ad un investimento inappropriato, è stata sanzionata dall’ACF in numerose, recenti, pronunce.

A riprova delle gravi irregolarità, l’accantonamento da parte di MPS di un tesoretto per far fronte alle richieste di ristoro che sono pervenute e perverranno da parte degli obbligazionisti coinvolti. Tale operazione societaria sembra rappresentare un riconoscimento da parte dell’Istituto circa la fondatezza di numerose richieste risarcitorie, e lascia ben sperare sull’adempimento dei ricorsi ACF chiusi positivamente.

L’invito che rivolgiamo agli iscritti e quindi quello di sottoporre ai nostri consulenti la documentazione contrattuale per capire se ci sono gli estremi per una fondata richiesta di risarcimento.