A luglio il Garante per la protezione dei dati personali ha stilato un rapporto per combattere lo spam e le offerte promozionali indesiderate: “Linee guida in materia di attività promozionali e contrasto allo spam”.
Queste linee guida sono rivolte alle aziende e agli addetti ai lavori in campo di marketing per incoraggiare modalità “amiche” nelle attività promozionali. Ma sono dirette anche ai cittadini, per renderli meglio informati e consapevoli dei loro diritti.
Le principali regole:
- obbligo del consenso preventivo per l’invio automatizzato (e-mail, fax, sms) di messaggi promozionali o offerte commerciali;
- maggiori controlli su chi realizza campagne di marketing;
- consenso per l’uso dei dati presenti su Internet e social network: anche se è facile reperire i dati personali non è automatico il consenso per il loro utilizzo;
- semplificazioni per le aziende in regola: per esempio hanno la possibilità di richiedere un consenso unico valido per diverse attività come invio di materiale pubblicitario e ricerche di mercato; promozioni ad hoc per i “fan” su social network di marchi o aziende;
- tutele e sanzioni contro le violazioni, sia per i singoli utenti che per le società.
Per approfondimenti: garanteprivacy.it