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Rogo sulla linea ferroviaria Brescia-Vicenza, le Associazioni di consumatori chiedono incontro a Trenitalia e Ferrovie dello Stato per risarcire i passeggeri

L’incendio sulla linea ferroviaria Brescia-Vicenza del 23 agosto è stato un duro colpo al pendolarismo veneto già pesantemente penalizzato da un servizio regionale spesso inefficiente ed inefficace. Adiconsum, Movimento Consumatori e Lega Consumatori Verona chiedono a Ferrovie dello Stato ed a Trenitalia un piano straordinario di investimenti.

Le Associazioni di consumatori chiedono un immediato incontro con Trenitalia e Ferrovie dello Stato, per stabilire le modalità di risarcimento dei passeggeri e dei turisti, sul modello di quanto già avvenuto con Autostrade e Poste, attivando una commissione di conciliazione dei contenziosi come quella già esistente e pattuita con il Gruppo per la media e lunga percorrenza.

E’ infatti tornata solo poco dopo la mezzanotte la normalità sulla linea ferroviaria, bloccata a lungo a causa di un vasto incendio di sterpaglie lungo i binari nel territorio di San Martino Buon Albergo. Nel contempo, secondo le segnalazioni pervenutaci, molti viaggiatori sono rimasti bloccati alla Stazione di Verona Porta Nuova senza alcuna assistenza.

Sono stati una decina i convogli rimasti bloccati per ore in entrambe le direzioni. Inoltre, diversi regionali e intercity sono stati soppressi con disagi enormi per chi doveva spostarsi. Durante la sosta forzosa molti viaggiatori, lasciati in balia di se stessi, hanno preso d’assalto i distributori automatici di bevande svuotandoli completamente.

Oltre alla diffusione delle comunicazioni  circa il ritardo e la soppressione dei treni sarebbe stata buona norma distribuire gratuitamente acqua e viveri a tutti i malcapitati costretti a sostare sui treni o sotto le pensiline con 38 gradi di temperatura. Chi volesse segnalare il proprio nominativo per partecipare alle richieste di risarcimento lo può fare tramite il sito adiconsumverona.it o il numero di telefono dell’associazione 045/8096934.