L’Antitrust ha avviato due nuove istruttorie nei confronti di Ferrovie dello Stato per possibili pratiche commerciali scorrette nei confronti dei viaggiatori, alla luce di molteplici segnalazioni dei consumatori.

Il primo procedimento sarà volto a verificare se le attuali procedure di rimborso previste da Trenitalia per il caso di ritardi o disagi dei viaggiatori siano in realtà, per le loro modalità, tese a scoraggiare le richieste di rimborso o di indennizzo.

Il secondo procedimento, invece, riguarda le multe irrogate da Trenitalia sia ai viaggiatori che siano trovati sprovvisti di biglietto che a coloro i quali, pur in possesso del titolo di viaggio, versino comunque in altre condizioni di irregolarità, senza che gli venga tuttavia concessa la possibilità di regolarizzare la propria posizione a bordo del treno.

Contestualmente all’avvio delle due istruttorie, l’Authority ha anche accettato e reso vincolanti gli impegni presentati dal gruppo FS all’esito dell’istruttoria avviata nel maggio del 2013 a seguito della denuncia di NTV per abuso di posizione dominante: più informazioni per chi viaggia sui treni dei concorrenti di FS, procedure certe per l’accesso alle tracce orarie, canone ridotto del 15% per l’accesso alla rete e aree garantite per desk mobili e punti informativi. Impegni che, secondo l’Antitrust, sono idonei a far venire meno i profili anticoncorrenziali che erano stati contestati al gruppo FS.