Il caso delle al fipronil ha portato con forza nuovamente alla ribalta il problema della – dichiara Carlo De Masi, presidente di nazionale –. Le uova al fipronil hanno infatti evidenziato la necessità di un rafforzamento del sistema e delle attività di vigilanza affidate all’autorità pubblica, non solo in termini di implementazione del numero dei controlli, ma soprattutto dell’utilizzo delle più moderne tecnologie per l’individuazione della presenza anche minima di sostanze nocive per l’uomo.

Il caso delle uova al fipronil – prosegue De Masi – ha messo in luce come oggi sia ancora facile aggirare il diritto del consumatore di essere informato su cosa mangia così da poter esercitare, in base all’informazione ricevuta, il proprio diritto di scelta.

Nel prendere atto dell’impegno del di proseguire i controlli ufficiali e del rafforzamento delle procedure di autocontrollo da parte delle Associazioni di categoria decisi nel corso della riunione del Tavolo Interministeriale – conclude De Masi – come Adiconsum chiediamo al Governo di aprire tale Tavolo anche alle Associazioni consumatori che sono i rappresentanti dei diretti interessati nella vicenda. Indispensabile in tema di sicurezza alimentare coinvolgere i rappresentanti dei Consumatori.