Ci hanno contattato alcuni consumatori frequentanti la scuola di lingue di via Isonzo in centro a Verona, già «Wall Street Institute», ora «Direct English». Quest’ultimo è un marchio in franchising – si legge sul Corriere del Veneto – , utilizzato in Veneto dalla Education srl che nella nostra regione ha tre sedi: Mestre, Treviso e Verona.I cittadini ci segnalano di aver ricevuto una mail in cui si comunica la sospensione delle lezioni.

Sul caso è intervenuta anche la società proprietaria del marchio «Direct English». In una nota ha fatto sapere che “la scuola di Verona è gestita da una società totalmente autonoma rispetto alla nostra, che in virtù di un recente accordo utilizza e distribuisce il marchio Direct English all’interno della propria struttura”. “Siamo consapevoli del fatto – continua la nota – che la situazione che si è venuta a creare ha comprensibilmente determinato preoccupazione e ansia tra gli studenti e come società titolare dei diritti sul marchio in Italia, stiamo prendendo in esame la problematica che ha coinvolto la Sua scuola e verificando la percorribilità di soluzioni volte a ripristinare l’erogazione dei corsi, nonostante quanto accaduto sia assolutamente indipendente dalla nostra volontà e in alcun modo prevedibile”.

Anche l’amministratore unico della Education srl ha fatto sapere che si rammarica per l’interruzione del servizio e che “le difficoltà finanziarie dell’azienda hanno avuto un impatto ingestibile sull’operatività delle sedi”.

Che fare per tutelare i propri diritti? Per rispondere alle domande dei consumatori coinvolti Adiconsum Verona ha deciso di incontrarli martedì 3 marzo 2015, alle 18, presso la Sala Pastore della Cisl, in Lungadige Galtarossa, 22 a Verona. Durante l’incontro, a cui parteciperanno i legali dell’Associazione, illustreremo il caso e le forme di tutela più efficaci.