Fai valere i tuoi diritti!
Associazione Difesa Consumatori APS
La compagnia aerea low cost Ryanair ha annunciato la cancellazione di 2.100 voli fino a fine ottobre. La decisione, secondo quanto dichiarato dal vettore aereo in una nota, è stata dettata dalla necessità di ridurre il monte ferie accumulato dai suoi dipendenti.
La compagnia ha fatto sapere che contatterà direttamente i passeggeri offrendo voli alternativi e rimborsi.
Ma quali sono i diritti dei passeggeri del trasporto aereo in caso di cancellazione del volo? La materia è normata dal Regolamento (CE) n. 261/2004, il quale stabilisce che in caso di cancellazione di un volo non dovuto a circostanze eccezionali, come nel caso specifico di Ryanair, il passeggero ha diritto:
La compensazione pecuniaria non è però dovuta nel caso in cui la cancellazione del volo venga comunicata al passeggero con un preavviso di:
Nuova policy bagagli
Nel contempo Ryanair ha dichiarato di voler fare un passo indietro nel numero dei bagagli da portare in cabina consentendone solo 1, invece di 2 (anche se in realtà il secondo bagaglio ammesso non era una valigia, ma un borsello, uno zaino, una tracollina…). La compagnia fa sapere che l’imbarco in cabina del secondo bagaglio sarà concesso solo a chi usufruisce del priority boarding (imbarco prioritario), un servizio optional il cui costo è di 5 euro al momento della prenotazione, o di 6 euro se si aggiunge fino ad un’ora prima della partenza del volo tramite la app di Ryanair.
La notizia positiva è che il bagaglio a mano più grande, cioè quello di dimensioni 55cmx40cmx20cm sarà riposto in stiva gratuitamente direttamente al gate d’imbarco (non al banco del check-in!). Chi si rifiuterà di far imbarcare il proprio bagaglio a mano in stiva non potrà partire né gli verrà rimborsato il biglietto.
Novità anche per i bagagli non a mano:
Le nuove disposizioni sul bagaglio a mano entreranno in vigore per tutti i voli dal 1° novembre prossimo, prenotati sia prima sia dopo tale data.
Tratto da www.ecc-netitalia.it