Chi può richiedere il :è il genitore naturale, o adottivo o affidatario che materialmente paga l’asilo nido che può richiedere il bonus.

Quali criteri

Il genitore deve:

  • Essere in possesso della cittadinanza italiana o europea o del permesso di soggiorno
  • essere residente in Italia.

Come presentare la domanda

La domanda va presentata online sul sito dell’ attraverso le credenziali:

  • SPID
  • PIN Inps
  • CIE
  • CNS

oppure rivolgendosi ai Patronati (Cisl, ecc.).

Quando presentare la domanda

  • Da fine febbraio fino al 31 dicembre 2021.

Quando e come presentare i pagamenti effettuati all’asilo nido

  • C’è tempo per farlo fino al 1° aprile 2022.

I pagamenti vanno allegati attraverso l’App “Inps Mobile” o il sito web dell’Inps.

Cosa indicare nella domanda

Nella domanda va specificato:

  • il tipo di asilo frequentato, se pubblico o privato
  • il numero di mesi frequentato dal bambino.

Quando decade la domanda

Il richiedente può decadere dal bonus se:

  • perde la cittadinanza
  • muore
  • perde la responsabilità genitoriale
  • il bambino è affidato al genitore non richiedente.

Importo del bonus

L’importo del bonus dipende dall’ISEE MINORENNI

  • se Isee Minorenni inferiore o uguale a 25.000, bonus di 3.000 euro/anno
  • se Isee Minorenni tra 25.000 e 40.000 euro, bonus di 2.500 euro/anno
  • se Isee Minorenni superiore a 40.00 euro, bonus di 1.500 euro/anno.

Quando viene erogato e pagato il bonus

Il bonus viene erogato mensilmente e viene pagato tramite:

  • bonifico
  • accredito su conto corrente
  • libretto postale o carta prepagata con Iban
  • Iban di una banca extra Italia, ma in zona SEPA.

ATTENZIONE: Il rimborso non può superare la retta dell’asilo e non è cumulabile con la detrazione fiscale

Contributo per bambini con gravi patologie

Il bonus asilo nido è rivolto anche alle famiglie con bambini affetti da gravi patologie che non possono frequentare l’asilo ma che hanno bisogno di un supporto a casa.

Per ottenerlo serve:

  • una dichiarazione del pediatra di libera scelta attestante l’impossibilità a frequentare l’asilo nido
  • obbligatorietà della convivenza tra minore e richiedente.

Il bonus viene erogato una tantum e non mensilmente.