Ecco fatto, hai inviato il tuo reclamo scritto alla compagnia telefonica ed ora non resta che attendere la risposta…

Speranza, illusione, fantasia?

Assolutamente no! Devi sapere che le compagnie telefoniche sono obbligate a rispondere ai scritti.

Per due motivi:

  1. Ciascuna società si prende l’impegno di farlo nella propria Carta dei Servizi. La Carta dei Servizi è un documento nel quale vengono elencati gli standard di qualità dell’erogazione del servizio dell’azienda interessata a cui la stessa si vincola;
  2. Lo stabilisce espressamente l’Autorità Garante del settore (AGCOM – Autorità per le Garanzie nelle Telecomunicazioni) la quale specifica che, in caso di rigetto del reclamo, la risposta deve essere fornita in forma scritta e contenere le motivazione del rigetto.

Bene l’obbligo ma quanto tempo bisognerà attendere?

L’AGCOM pone come limite massimo per fornire la risposta al reclamo del cliente il termine di 45 giorni.

Ma anche qui esiste la possibilità che la Carta dei Servizi dell’operatore a cui ci si sta rivolgendo preveda un termine diverso e generalmente inferiore alla previsione dell’Autorità (se fosse superiore non sarebbe valido). Capita dunque, in alcuni casi, di trovare il termine di risposta al reclamo formale abbreviato a 30 giorni. In tale situazione prevale questo limite più favorevole al consumatore.

Ad ogni modo, per non fare confusione e per decidere validamente come agire successivamente in caso di mancata risposta è opportuno fare riferimento al termine imposto dal Garante. Ad esempio il nostro portale automaticamente fissa a 45 giorni dalla creazione/invio del reclamo un promemoria per ricordarti che la tua compagnia telefonica è in ritardo. Così non dovrai preoccuparti di controllare il calendario e non correrai il rischio di lasciar trascorrere troppo tempo per la soluzione del problema.

Un appunto però! Tutte queste considerazioni sull’obbligo di risposta e i suoi termini temporali, valgono solo in caso di reclamo formale, correttamente notificato alla controparte. Infatti bisogna dimostrare l’avvenuta consegna della contestazione ad un valido recapito dell’operatore telefonico in questione. Inutile dire che la segnalazione al call center non è utile a questo scopo.

VeronaReclama.it il nostro servizio di creazione automatizzata dei reclami, invece, perfeziona e semplifica questa attività di contestazione mettendo nelle mani dell’utente, in pochi minuti, un reclamo scritto formale indirizzato al recapito corretto.

Se non l’hai ancora fatto, è il momento di provarlo!