Fai valere i tuoi diritti!
Associazione Difesa Consumatori APS
L’Agenzia delle Entrate comunica che finalmente si può applicare la disposizione, prevista nella Finanziaria 2008, che elimina il pagamento della tassa di possesso del televisore (CANONE RAI) a chi ha più di 75 anni. La CIRCOLARE N. 46/E del 20 settembre 2010 spiega come precedere per ottenere l’esenzione.
Accolta anche la richiesta fatta da Adiconsum – dichiara Pietro Giordano, Segretario nazionale – che chiedeva l’abolizione dei limiti quantitativi alla fruizione del beneficio e quindi la possibilità per tutti coloro in possesso dei requisiti di avere diritto all’esenzione del canone dal 2008. Altra buona notizia è che si ha diritto a non pagare i canoni regressi.
I requisiti per non pagare il canone Rai sono:
a) aver compiuto 75 anni di età entro il termine per il pagamento del canone di abbonamento RAI (attualmente il 31 gennaio e il 31 luglio di ciascun anno);
b) non convivere con altri soggetti diversi dal coniuge;
c) possedere un reddito che, unitamente a quello del proprio coniuge convivente, non sia superiore complessivamente ad euro 516,46 per tredici mensilità.
Inoltre:
· per avere diritto all’esenzione occorre inviare un apposito modulo (pubblicato anche sul sito internet dell’Agenzia delle Entrate www.agenziaentrate.gov.it), entro il 30 aprile di ogni anno al seguente indirizzo: AGENZIA DELLE ENTRATE – UFFICIO TORINO 1 S.A.T. – SPORTELLO ABBONAMENTI TV – 10121 – TORINO oppure consegnata a mano presso un ufficio locale o territoriale, ove già istituito, dell’Agenzia delle Entrate. Se non cambiano i requisiti non è necessario ripetere l’invio del modulo ogni anno;
· per l’esenzione dell’anno in corso occorre inviare il modulo entro il prossimo 30 novembre;
· anche chi, negli anni passati, non ha pagato o deve chiedere il rimborso, deve compilare ed inviare il modulo entro il 30 novembre. Chi ha già fatto domanda di esenzione otterrà il rimborso richiesto.
Per assistenza rivolgersi agli sportelli territoriali di Adiconsum Verona
Credo sia perfettamente inutile questa esenzione per il fatto che una persona anziana, con più di 75 anni, con un unico e tale reddito (euro 516,46), che abiti da sola, con acqua, luce, gas da pagare, togliamo il telefono, sarebbe già morta di fame.
Cordialità
Esenzione ridicola e che come al solito non manifesta nessun rispetto per quelle persone anziane e non, che vivono con redditi da fame. Vorrei tanto, che quelli che hanno pensato questa nuova trovata, provassero a vivere con 516 euro, almeno per un paio di mesi…poi ne riparliamo.
ma cos’e’ una presa in giro come al solito???
L’ESENZIONE DEL CANONE E’ UNA REALTA’….MA PER CHI.
SI PUO’ SAPERE IL PROMOTORE DI QUESTA NORMA? CI SARA’ BEN STATO UNO CHE HA PROPOSTO QUESTA SCHIFEZZA, CHI E?