Fai valere i tuoi diritti!
Associazione Difesa Consumatori APS
Non è bastato nemmeno il veto del Presidente della Repubblica a far cambiare idea al Governo. La nuova norma salva-banche, introdotta quasi di nascosto nel Decreto Milleproroghe dal Governo, ristabilisce che il termine della prescrizione per l’azione legale per pratiche anatocistiche (capitalizzazione degli interessi) deve partire dall’annotazione in conto, cancellando la sentenza della Cassazione a Sezioni Unite (n.24410 del 23-11-10) che prevedeva una prescrizione decennale decorrente dalla chiusura del rapporto di conto corrente.
Una decisione questa afferma Adiconsum, che danneggia gravemente tutti i correntisti che hanno avviato o hanno intenzione di avviare le cause per la restituzione delle somme indebitamente versate, e che di fatto annulla tutti gli effetti del comportamento lesivo delle banche, considerato che la norma che impediva l’anatocismo è del 2001.
E’ l’ennesimo regalo che il Governo fa alle banche insieme a quello fiscale a danno di tutti i consumatori e delle imprese, soprattutto quelle più piccole; che da un lato non riescono ad avere credito e dall’altro sono costrette a operare soprattutto attraverso lo scoperto di conto per l’impossibilità di ricevere finanziamenti a medio lungo termine, certamente meno onerosi.
[Considerato che la conversione del decreto dovrà nuovamente tornare al Senato per le modifiche introdotte nel testo dopo i giusti rilievi del Presidente della Repubblica, Adiconsum chiede quindi a tutti i gruppi parlamentari di respingere il disegno di legge qualora non venisse cancellata la norma salva-banche, a nome di tutti coloro, i correntisti, che soffrono di una posizione contrattuale mai paritaria rispetto all’intoccabile sistema bancario].
Comunicato stampa Adiconsum Nazionale
Un regalo alla potentissima lobby dei banchieri, una vera vergogna tutta italiana
Alla fine il Decreto Milleproroghe è stato approvato. Le Banche non avranno i soldi versati ai clienti dopo il divieto di applicare interessi agli interessi. Per approfondimenti: http://www.helpconsumatori.it/news.php?id=31732
Organizziamo una reazione seria e pratica. Un momento di democrazia attiva. Inviatiamo tutti i cittadini a rirìtirare i propri risparmi dalle banche. METTIAMO IN GINOCCHIO LE BANCHE. Se vi interessa fatemi sapere, io sarei disponibile ad organizzare un simile evento. FACCIAMOCI SENTIRE CHE QUI NON CI TUTELA PIU’ NESSUNO
siamo su facebook:
gruppo “anatocismo e decreto milleproroghe”
neanche i democristiani erano arrivati a uno squallore morale simile!si vergogni B. e i suoi degni compari..
Eccolo qui il governo liberista-berlusconiano che propugna niente altro che la libertà delle banche nello schiavizzare i cittadini.L’anatocismo e’ una delle pratiche più indegne e criminali dell’usura bancaria .Io da cittadino posso solo esprimere indignazione,ma i giornali la televione,i partiti,le associazioni di consumatori ecc. dove sono?..Fino a quando saremo governati dalle banche che mettono i loro servitori al potere (a turno centro-destra o centro-sinistra che sia)?.
Milleproroghe 2011 sono pazzi?
http://consulentibancari.blogspot.com/
2011/03/milleproroghe-2011-sono-pazzi.html
E la saga continua: ora le Banche chiedono una commissione per il prelievo allo sportello del contante. Penalizzati i più deboli che hanno meno dimestichezza con bancomat e web. Leggi l’articolo tratto da helpconsumatori.it http://www.adiconsumverona.it/helpconsumatori-it-tassa-sul-contante-le-banche-ci-riprovano/
Ho letto l’articolo del prof. Fernando greco sl sito http://www.il caso.it secondo il quale la norma del milleproroghe e’ sbagliata e non si applica. Gg
Mi pare ineccepibile la distinzione tra annotazione e pagamento fatta nell’articolo del prof. Greco.
Anche il tribunale di Treviso ha disapplicato il milleproroghe
Bene dopo il tribunale di Ancona anche quello di Treviso, si riaprono i giochi. Buone notizie per migliaia di correntisti bancari.