Fai valere i tuoi diritti!
Associazione Difesa Consumatori APS
Il canone tv è una delle tasse più odiate dagli italiani. È una tassa di possesso al pari del bollo auto e per anni è stata la più evasa fino a quando è stata inserita nella bolletta della luce. Nonostante tutto, la tassa essendo tale, va comunque pagata, anche se ci sono delle situazioni in cui si può essere esentati dal suo pagamento. Vediamo nel dettaglio.
In attesa che la riscossione del canone ritorni ad essere autonoma, probabilmente nel 2023, e quindi svincolata dalla bolletta, perché, come indicato dall’Unione europea nell’approvazione del PNRR, i fornitori di energia non possono riscuotere oneri non legati al proprio settore, anche se c’è ancora tempo per presentare la domanda di esenzione, c’è tempo fino al 31 gennaio 2022 per presentare la domanda di esenzione. Due sono i casi in cui può essere richiesta:
Per richiedere l’esenzione, occorre:
Se hai 75 anni, con un reddito annuo proprio e del coniuge non superiore complessivamente a 8.000 euro e senza conviventi titolari di un reddito proprio (fatta eccezione per collaboratori domestici, colf e badanti), hai diritto a richiedere l’esonero dal pagamento del canone tv.
Ricorda che:
Inoltre, ricorda che:
Basta compilare la dichiarazione sostitutiva sezione I del seguente Modello
Puoi chiedere il rimborso di quanto pagato e non dovuto.
Questo modello deve essere presentato preferibilmente per via telematica oppure Tramite raccomandata (plico senza busta) ad Agenzia delle Entrate – Ufficio di Torino 1 – Sportello Abbonamenti TV – Casella postale 22 – 10121 Torino accompagnato dalla copia di un documento di riconoscimento.
Possono essere inviate tramite: