Vacanza compromessa per una coppia di veronesi che si sono recati una settimana in Grecia. Adiconsum Verona ha aiutato i viaggiatori insoddisfatti ad ottenere il risarcimento per i disagi subiti.

La coppia aveva prenotato una settimana di viaggio “tutto compreso” con destinazione Rodi al costo di 2.700 euro. La struttura alberghiera era stata presentata nel catalogo come villaggio a cinque stelle dotato di numerosi servizi. Tuttavia, quanto descritto nel depliant non è corrisposto alla reale situazione del villaggio. Giunti sul posto, hanno trovato una carente pulizia delle stanze e non è stata loro fornita una camera vista mare, come avevano richiesto. I campi sportivi erano inaccessibili e durante il pernottamento erano presenti lavori edili. Seppure nel catalogo fosse indicata la presenza di un accesso diretto alla spiaggia, il percorso da effettuarsi era complesso e comprendeva il passaggio da altra struttura alberghiera.

Al rientro i viaggiatori hanno contestato i disagi, ma, non riuscendo a trovare riscontro dal tour operator, si sono rivolti all’associazione. Dopo ampie trattative, Adiconsum Verona ha ottenuto un risarcimento del danno per la somma di 900,00 euro.

Il Codice del Turismo prevede, infatti, la risarcibilità del “danno da vacanza rovinata” ovvero un risarcimento del danno correlato al tempo di vacanza inutilmente trascorso ed all’irripetibilità dell’occasione perduta. Si tratta di danno non patrimoniale che consiste proprio nella perdita di un’occasione di relax e svago.