L’Autorità Garante del Mercato e della Concorrenza con una condanna esemplare e senza precedenti, ha deciso l’oscuramento del sito www.privateoutlet.com chiedendo addirittura l’intervento della Guardia di Finanza. Il sito incriminato è molto famoso e si occupa di moda e Lifestyle proponendo prodotti griffati con sconti fino al 70%.

Il sito adotta comportamenti gravi ed invasivi nei confronti dei consumatori, in quanto l’Antitrust ha rilevato che:

  • le informazioni circa la disponibilità dei prodotti e i tempi di consegna non sono veritiere
  • viene ritardato o negato il rimborso per prodotti non consegnati
  • mancata risposta ai reclami e difficoltà nel contattare il Servizio Clienti
  • mancato rispetto della legge sulla garanzia legale, ostacolando la restituzione dei prodotti differenti da quelli ordinati.

I comportamenti scorretti constatati dall’Antitrust – dichiara Pietro Giordano, Segretario Generale Adiconsum – non sono una novità nel settore dell’e-Commerce. Il Ministero dello Sviluppo Economico deve istituire una Centrale Rischi che permetta al consumatore di segnalare i siti non ritenuti corretti, e che sia in grado di procedere a controlli veloci ed eventuali chiusure del sito.

Adiconsum – prosegue Giordano – ribadisce la necessità di realizzare una certificazione dei siti sicuri, rispettosa di linee guida, concordate fra le aziende e i consumatori, strumento indispensabile per dare credibilità al mercato dell’e-Commerce e per salvaguardare gli imprenditori onesti.

Occorre, inoltre, – conclude Giordano – tutelare tutti i cittadini Europei creando una rete transfrontaliera che diffonda, fra tutti i consumatori, le condanne dei vari Antitrust per arrivare poi a provvedimenti validi in tutta Europa.