Fai valere i tuoi diritti!
Associazione Difesa Consumatori APS
Si trovano vicino alla cassa in supermercati, librerie, negozi delle catene di abbigliamento più note. Sono le c.d. gift card, ossia carte regalo contenenti un importo prestabilito da spendere.
In voga già da alcuni anni, rappresentano il sostituto moderno della vecchia busta con i soldi. Vero è che, pur rappresentando una buona idea regalo, soprattutto quando non si sa di preciso cosa regalare oppure quando si sa che la persona a cui è indirizzata è fan di quella marca, presenta molti lati oscuri. Il più oscuro, lato consumatori, riguarda la mancanza di una regolamentazione. Ciò significa che ogni negoziante stabilisce le proprie condizioni d’uso, con annesse clausole vessatorie.
Adiconsum, vista la varietà delle gift card e anche delle situazioni in cui il consumatore può ritrovarsi parte debole nel rapporto con il commerciante, invita il legislatore a regolamentarle e sollecita l’Autorità Antitrust a verificare l’eventuale presenza di clausole vessatorie, messaggi ingannevoli, pratiche commerciali scorrette.
Consigli di Adiconsum sulle gift card
Leggere attentamente le condizioni di utilizzo e cioè:
· modalità di attivazione: può essere online oppure no;
· inizio dell’attivazione: a volte parte al momento dell’acquisto della carta o dal momento del primo acquisto o dall’attivazione online;
· durata e scadenza: se illimitate o con durata di quanti giorni/mesi;
· possibilità di rimborso in caso di non utilizzo;
· proroga del tempo di validità in caso di non utilizzo nel tempo prestabilito;
· possibilità di utilizzare tutto in una volta l’importo caricato o in più acquisti;
· possibilità di avere soldi in contanti nel caso di non utilizzo o del credito residuo per mancati acquisti;
· presenza e modalità di esercitare il diritto di recesso;
· indicazione dei termini della garanzia legale;
· modalità di presentazione di un reclamo e sua gestione;
· possibilità di ricorrere in conciliazione in caso di contenzioso, verificando eventuali accordi presi con le Associazioni Consumatori;
· indicazione del Foro competente per dirimere eventuali controversie che deve essere quello di residenza del consumatore;
· cambio del prodotto e spese di spedizione;
· termini di consegna del prodotto (nel caso l’utilizzo della card sia online);
· pagamento di eventuali penali.