Fai valere i tuoi diritti!
Associazione Difesa Consumatori APS
Da qualche giorno sono iniziati i saldi invernali 2020. Quest’anno per approfittarne è opportuno tenere a mente alcuni consigli. La normativa sulle vendite di fine stagione prevede precise norme che i commercianti sono tenuti ad osservare e che spetta anche ai consumatori far rispettare.
Attenzione soprattutto agli acquisti on line per i quali riscontriamo un aumento dei reclami: prodotti messi in vendita con percentuali di sconto troppo elevate solitamente sono specchietti per allodole. Potrebbe accadere che l’affare si riveli una vera e propria truffa e che nulla venga consegnato. Meglio quindi rivolgersi agli esercenti referenziati di cui si conosca l’affidabilità.
Adiconsum Verona ha stilato un vademecum per ricordare i diritti e i doveri dei consumatori in fase di acquisti:
1. sull’oggetto in saldo deve essere sempre riportato il prezzo d’origine non scontato, la percentuale di sconto applicata e il prezzo finale.
2. È meglio diffidare di quei negozi che espongono cartelli con sconti esagerati e rivolgersi agli esercenti di fiducia. Sconti superiori al 50-60 per cento nascondono spesso spiacevoli sorprese.
3. Attenzione inoltre all’eventuale presenza di merce venduta a prezzo pieno insieme alla merce in sconto.
4. È consigliabile confrontate i prezzi con quelli di altri negozi, magari annotando il costo di un capo o della merce a cui si è interessati per poi acquistarlo in saldo.
5. È bene verificare che il prodotto offerto in vetrina sia lo stesso che viene presentato in negozio.
6. Nel periodo dei saldi i negozianti devono accettare i pagamenti con bancomat o carte di credito a norma di legge. Non sono ammesse deroghe.
7. Diffidate dei capi di abbigliamento che possono essere solo guardati e non provati, anche se è a discrezione del commerciante consentire o meno di fare indossare la merce;
8. Chi vuol fare regali faccia attenzione perché si può cambiare solo ed esclusivamente la merce difettosa, il cui difetto deve essere denunciato al commerciante entro 2 mesi dalla scoperta (non si può sostituire la merce se si cambia idea sul colore o sul modello, per questioni estetiche).
9. È bene conservare sempre lo scontrino per poter eventualmente cambiare la merce difettosa e contestare l’acquisto.
10. Il periodo dei saldi non sospende la normativa di legge in vigore a tutela dei consumatori sulla garanzia dei beni di consumo. Il consumatore ha diritto alla riparazione o alla sostituzione (se la riparazione risulta impossibile, troppo complicata o troppo costosa), alla riduzione del prezzo o alla risoluzione del contratto con la riconsegna del bene e la restituzione di quanto pagato. La garanzia di conformità è una garanzia legale con durata biennale.