Il Ministero delle Finanze e la Banca d’Italia hanno reso noti i nuovi di interesse relativi al I trimestre 2016 in vigore dal 1° gennaio al 31 marzo per le seguenti operazioni di :

· aperture di credito in conto corrente;

· crediti personali (prestiti);

· accensione mutui;

· crediti finalizzati all’acquisto rateale (credito al consumo);

· credito revolving e con utilizzo di carte di credito,

· operazioni di leasing;

· prestiti contro cessione del quinto dello stipendio;

· altri finanziamenti a breve e a medio/lungo termine.

Per le voci di più immediato interesse per i consumatori rileviamo che:

– il tasso soglia per i mutui a tasso fisso: è rimasto invariato, mentre è diminuito quello per i mutui a tasso variabile

– il tasso soglia per le carte revolving: è in diminuzione fino a 5.000 euro, in aumento per quelli al di sopra

– il tasso soglia per gli acquisti rateali: è in diminuzione fino a 5.000 euro, in aumento per quelli al di sopra

– il tasso soglia per i prestiti contro la cessione del quinto dello stipendio: è in aumento per importi fino a 5.000 euro ed in calo per quelli al di sopra.

– il tasso soglia per l’apertura del conto corrente: è in aumento fino a 5.000 euro e in calo per quelli al di sopra.

Banca d’Italia rileva trimestralmente il TEGM (Tasse Effettivo Globale Medio) mentre le e le Finanziarie sono obbligate a pubblicizzare il TAEG (Tasso Annuo Effettivo Globale). Pertanto per essere sicuri che si tratti di un eventuale tasso usuraio è necessario svolgere una pre-verifica che Adiconsum Verona svolge gratuitamente per gli iscritti.

Tassi soglia in vigore nel 2016 (clicca per ingrandire)