Fai valere i tuoi diritti!
Associazione Difesa Consumatori APS
Chi vuole disdire un viaggio in Tunisia, di questi tempi, deve districarsi tra le leggi. L’Unità di Crisi della Farnesina ha, infatti, pubblicato il 31 marzo scorso, sul suo sito Viaggiare sicuri, un “Avviso Particolare” ma non il cosiddetto sconsiglio a intraprendere il viaggio, dopo i recenti attacchi terroristici, che darebbe diritto alla risoluzione del contratto di viaggio. Quali sono, allora, i diritti per i consumatori?
“I viaggiatori italiani – spiega Davide Cecchinato, presidente di Adiconsum Verona – possono disdire i pacchetti vacanza con destinazione Tunisia per paura di possibili ripercussioni sul piano della sicurezza e della incolumità, senza alcuna penale, anche in assenza di un avviso specifico della Farnesina. Ciò è possibile in virtù di una sentenza dalla Cassazione, secondo cui eventi che incidono negativamente sulla sicurezza del soggiorno e, quindi, sulla “finalità turistica” del viaggio, comportano l’estinzione del contratto per sopravvenuta irrealizzabilità della causa concreta dello stesso per le attuali condizioni di sicurezza del Paese, poiché non c’è lo “scopo di piacere” della vacanza. Tuttavia, tale diritto viene meno se il viaggiatore ha ricevuto, prima dell’acquisto del pacchetto adeguata informativa sulla situazione di sicurezza della meta del viaggio, tranne ricorrendo l’ipotesi che questa non sia peggiorata nel frattempo”.
“Ad ogni modo – aggiunge Cecchinato – il Codice del Turismo, prevede che quando il pacchetto turistico venga cancellato prima della partenza per qualsiasi motivo il Tour Operator deve offrire al consumatore un pacchetto turistico di qualità equivalente o superiore, senza supplemento di prezzo, o un pacchetto turistico qualitativamente inferiore, previa restituzione della differenza di prezzo oppure, ove il consumatore non voglia accettare tali soluzioni, deve restituire entro 7 gg lavorativi la somma di denaro versata dal consumatore, con esclusione, ai sensi dell’art. 46 del ciato Codice, di ogni obbligo risarcitorio”.
Si evidenzia, inoltre, che quanto sopra indicato riguarda la situazione vigente della Tunisia (31 Marzo 2015) e dovrà essere valutato, di volta in volta, in base all’evolversi degli accadimenti ed in base alle diverse possibili fattispecie.
A chi dovesse capitare un’ipotesi simile e decidesse di disdire i viaggi precedentemente acquistati con destinazione Tunisia, può rivolgersi ad Adiconsum Verona per l’assistenza.
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