Giordano, Adiconsum:â€�L’Italia balla sull’orlo del precipizioâ€�. L’aumento dell’IVA sia compensato dal taglio delle tasse delle buste paga. Si aumenti l’Iva sui beni di lusso e si tagliano le accise sui carburanti. Basta con la tutela delle caste dei professionisti e degli evasori fiscali. Si liberino tutte le risorse disponibili per la realizzazione di infrastrutture particolarmente al Sud. …leggi tutto l’articolo »

L’aumento dell’Iva dal 20 al 21%, contenuto nella manovra appena approvata – dichiara Pietro Giordano, Segretario Generale Adiconsum – oltre che produrre effetti negativi sui consumi degli italiani, rischia di realizzare effetti perversi sui prezzi dei beni soprattutto di prima necessità (alimentari, abiti, ecc.). Così come avvenne in occasione del passaggio dalla Lira all’ Euro gli arrotondamenti a rialzo dei prezzi sono un rischio più che concreto. …leggi tutto l’articolo »

Un nostro associato ci segnala l’ennesimo tentativo di phishing, ovvero quella prassi fraudolenta di inviare messaggi via mail per carpire informazioni riservate. Solitamente la comunicazione e.mail arriva dalla falsa Banca, Gestore di Carta di Credito o Posta per tentare di rubare le credenziali di accesso all’area riservata dei conti correnti o  i dati delle carte di pagamento. Ora i malintenzionati si fingono il fornitore di energia elettrica e gas e, con la scusa di erogare un rimborso, chiedono di compilare un  modulo rubando così i dati personali del consumatore. Sono tentativi di estorcere informazioni sensibili in modo illegale. …leggi tutto l’articolo »

Ha cambiato veste lo scontrino fiscale attestante l’acquisto di un pneumatico nuovo. Dal 7 settembre scorso, infatti, esso riporta in modo chiaro e trasparente il contributo ambientale relativo ai costi di gestione e al recupero dei pneumatici fuori uso (PFU). …leggi tutto l’articolo »

La contraffazione arriva sui banchi di scuola. E può rappresentare un danno per la salute degli studenti, specialmente quando non si conoscono origine dei prodotti e presenza o meno di sostanze tossiche. Per questo la Guardia di Finanza, Comando Provinciale di Padova, ha sequestrato circa 18 mila prodotti contraffatti, fra i quali migliaia di articoli scolastici pronti a finire negli astucci degli studenti quali pennarelli ed evidenziatori che possono contenere inchiostri e coloranti tossici. Perché, spiegano le Fiamme Gialle, “se a fine anno ci sono le luminarie, in estate gli orologi da spiaggia e gli occhiali da sole, il primo giorno di scuola non può mancare cancelleria di ogni genere: penne, astucci, matite, block notes, evidenziatori, pennarelli e righelli, talvolta pericolosi per la salute e l’incolumità dei consumatori”. …leggi tutto l’articolo »