Un giovane atleta veronese si è infortunato durante una partita di calcio e ha ottenuto, con l’intervento di Adiconsum Verona, 2.000 euro come risarcimento dei danni fisici subiti.

In seguito ad uno scontro durante una partita in provincia di Verona nel maggio 2016 un giocatore di una associazione sportiva dilettantistica ha subito un infortunio. L’atleta è stato ricoverato ed operato al ginocchio per la rottura del legamento. Ha seguito per molto tempo le terapie di riabilitazione.

Per l’infortunio è stata presentata la denuncia all’assicurazione dell’associazione sportiva, la quale, però, ha negato il risarcimento. Infatti, l’atleta, a causa di un errore dell’associazione dilettantistica, non era coperto dalla polizza assicurativa.

Adiconsum, quindi, è intervenuta per chiedere i danni direttamente all’associazione. Infatti, l’ordinamento sportivo prevede una tutela nei confronti dei giocatori che si cimentano in un attività che, seppur ludica, ha delle caratteristiche di pericolosità. E’ prevista una copertura sanitaria a favore degli atleti, posta a carico delle società sportive per le quali gli stessi risultano tesserati. Per tale motivo le società sono tenute a sottoscrivere una polizza assicurativa contro gli infortuni in favore dell’atleta presso una Compagnia di primaria importanza il calciatore.

L’associazione sportiva veronese non aveva sottoscritto la polizza per il ragazzo infortunato e, quindi, ha dovuto liquidare direttamente a proprie spese il danno fisico. Con un accordo mediato da Adiconsum, l’atleta ha ottenuto 2.000 euro a titoli di risarcimento.