Una nuova decisione su certificati consigliati in banca ha dato ragione ai risparmiatori. L’Arbitro per le Controversie Finanziarie ha così deciso il caso di due coniugi che avevano perso la metà del capitale investito.

I ricorrenti avevano acquistato nel maggio 2015, su consiglio della filiale di banca, facendo affidamento sulla competenza e sull’esperienza dei funzionari, 400 Certificati Aletti Autocallable Eurostock e Aletti Autocallable Unicredit per un valore di € 40.000,00. Tale importo rappresentava la totalità dei propri risparmi. Dopo due anni apprendevano di aver subito una perdita di € 20.000,00, pari cioè al 50% del capitale investito.

Questi titoli si caratterizzano per essere investimenti molto rischiosi adeguati a risparmiatori esperti e disposti a perdere buona parte del proprio capitale per tentare un guadagno.

Il Collegio dell’Arbitro ha ritenuto che questi strumenti finanziari non erano linea con il profilo finanziario degli investitori, né coerenti con gli investimenti in precedenza effettuati.

In parziale accoglimento del ricorso, il Collegio ha dichiarato l’intermediario tenuto a corrispondere ai ricorrenti la somma complessiva di € 20.000 a titolo di risarcimento danni per la perdita subita.

Adiconsum consiglia di contattare l’associazione per valutare la possibilità di ottenere il ristoro delle perdite dei certificati Aletti, perché in molti casi sono stati consigliati a risparmiatori con modalità non corrette.