A partire dal primo gennaio dell’anno prossimo sono in vista per i cittadini che utilizzano l’autobus delle spiacevoli sorprese. Quello che molto probabilmente accadrà è che il prezzo del biglietto e degli abbonamenti subirà un aumento.

La commissione del consiglio comunale ha infatti approvato  la proposta dell’Atv, che prevede una maggiorazione del 10%  delle tariffe urbane ed extraurbane del servizio autobus. La questione andrà al più presto al voto in Consiglio.

Ecco come cambierà nella sostanza il piano delle tariffe.

Il biglietto urbano, dalla validità di un’ora, passerà dall’attuale euro ad 1,10. Il blocchetto da 10 biglietti andrà da 9 a 10 euro, mentre l’abbonamento mensile per i lavoratori passerà da 25 a 28 euro, anche se quello annuale vedrà una riduzione dal 260 a 250 euro. Per quel che riguarda il biglietto fatto a bordo dell’autobus con le apposite macchinette ,il costo rimarrà uguale a quello attuale, cioè 1 euro e 20, così come resterà invariato il prezzo del biglietto giornaliero da 3 euro e 50. Fortunatamente il prezzo dell’abbonamento mensile per gli studenti vedrà una riduzione, passando da 25 a 23 euro. Un’altra novità riguarda i possessori di  un abbonamento extraurbano, che tramite un’integrazione di 15 euro al mese nel caso di un lavoratore e di 12 per uno studente, potranno ottenere una tessera che permette di viaggiare sia sugli autobus cittadini che su quelli di tutta la provincia.

Come si evince dai nuovi prezzi a risultare più penalizzato sarà chi utilizza giornalmente l’autobus con il biglietto dalla validità oraria. Grazie a questo nuovo sistema tariffario l’Atv conta di veder crescere i propri introiti di 400mila euro.

Per quel che riguarda le ragioni di  questo aumento, dal Comune fanno notare che si tratta di una variazione quasi fisiologica, dato che i prezzi erano invariati dal 2002. Viene anche sottolineato che per le aziende del trasporto i costi di gestione, come il carburante,  sono cresciuti.

L’incrementare il prezzo delle tariffe per viaggiare con gli autobus potrebbe anche essere un fatto con risvolti positivi, nel caso  cioè se a ciò corrispondesse un netto miglioramento del servizio e della qualità del sistema offerto. Secondo l’esperienza riportata da molti cittadini però spesso non è così, visto che non è infrequente che gli autobus non siano puliti, che siano in ritardo o che abbiano carenza di frequenza di corse come nel caso del servizio serale.