Confermate le sanzioni emesse dall’Autorità Garante della concorrenza e del mercato nei confronti delle società IDB e DPI per la vicenda . Il Tar del Lazio ha così deciso, confermando anche la sanzioni irrogate nei confronti delle banche coinvolte per omessa vigilanza.

Con le 5 sentenze pubblicata oggi, consultabili tramite i link sotto indicati, la vicenda, che riguarda molti consumatori che si sono avventurati in quelle che doveva essere un investimento sicuro, si può validamente sperare che volga in un epilogo positivo.

L’Autorità con provvedimento del 30 ottobre 2017 aveva multato per 15 milioni di euro, sanzione confermata dalla sentenza pubblicata oggi, le due società venditrici delle pietre (Idb e Dpi) e le quattro banche coinvolte (, , Monte di Paschi e ).

In particolare le sanzioni irrogate sono state: 2 milioni per IDB; 4 milioni per Unicredit; 3,35 milioni per Banco BPM; 1 milione per DPI;  2 milioni per MPS e 3 milioni per Banca Intesa che non ha impugnato il provvedimento Agcm.

>> Sentenze emesse nei confronti di IDB e IDB Intermediazioni srl ; Banco BPM e Unicredit.

>> Sentenze emesse nei confronti di Diamond Private Investment S.p.A. e Monte dei Paschi di Siena.