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Associazione Difesa Consumatori APS
Accrescere la capacità dei bambini per capire i concetti base della finanza e saperli usare per fare scelte più consapevoli. E’ questo l’obiettivo che Adiconsum e l’Istituto Comprensivo Statale di Chievo-Bassona vogliono raggiungere con gli incontri dedicati agli alunni delle classi IV e V che partiranno lunedì 7 novembre.
“Economia per tutti. Educazione finanziaria per la Scuola Primaria di 1° grado” è il titolo dell’intervento che nelle prossime settimane verrà svolto a favore dei bambini veronesi delle Scuole Vilio di Bassona, Camozzini di Chievo e Dall’Oca Bianca di via Selinunte. Per loro verranno svolti 14 incontri sui temi dell’economia, del risparmio e della gestione del denaro e del bilancio familiare. Durante le attività verrà, inoltre, distribuita la guida: “L’economia a piccoli passi”, uno strumento pensato per le giovanissime generazioni per aiutarle ad avvicinarsi ai temi economici divertendosi.
Gli incontri, che hanno avuto il riconoscimento del Comitato Edufin per il mese dell’educazione finanziaria, assicurativa e previdenziale, sono realizzati nell’ambito del Programma della Regione del Veneto finanziato dal Ministero dello Sviluppo Economico ai sensi del D.M. 10/08/2020 con l’Iniziativa n. 2: “Educazione finanziaria e digitale per contare sul futuro”.
DICHIARAZIONE DEL DIRIGENTE DELLA SCUOLA, dott.ssa Annamaria Maiorano.
Grazie alla collaborazione attiva del docente responsabile del progetto, dott. Davide Bruno, il nostro Istituto ha accolto e valorizzato l’iniziativa di educazione finanziaria proposta da Adiconsum all’interno dell’orizzonte dell’Educazione Civica (insegnamento curricolare istituito con la l. 92/2019). Gli alunni e i genitori sono entusiasti e ripongono molte aspettative nel progetto. Ci si augura che sia l’inizio di una riflessione personale sulla cura dei propri piccoli risparmi e sui rischi sottesi ai guadagni facili.
DICHIARAZIONE PRESIDENTE ADICONSUM VENETO E VERONA, Dott. Davide Cecchinato.
Nel nostro Paese, purtroppo, il ritardo di alfabetizzazione finanziaria è particolarmente accentuato e il contributo della scuola per migliorare il livello di cultura finanziaria è determinante: la formazione e gli investimenti in cultura e conoscenza, soprattutto dei più giovani, costituisce uno dei fattori chiave per la crescita economica e può aiutare alla formazione di una “cittadinanza economica consapevole”.