Il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha approvato il modello di dichiarazione e le relative per la compilazione. I documenti, le cui bozze erano già state pubblicate on line a metà ottobre, ricevono quindi l’approvazione con decreto del Ministero e, in attesa della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, sono resi disponibili ai contribuenti sul sito  www.finanze.gov.it.
Il modello di dichiarazione IMU, a decorrere dall’anno di imposta 2012, deve essere utilizzato nei casi (espressamente indicati nelle istruzioni di compilazione) che riguardano:
– immobili che godono di riduzioni di imposta (ad es., fabbricati inagibili, di interesse storico-artistico, terreni agricoli, ecc.);
– immobili rispetto ai quali il comune non sia in possesso delle informazioni necessarie per verificare il corretto adempimento dell’obbligazione tributaria (ad es., terreni agricoli divenuti aree fabbricabili, immobili oggetto di locazione finanziaria, ecc.).

La dichiarazione IMU va presentata al Comune presso il quale è ubicato l’immobile.

Si ricorda che, per quanto riguarda gli immobili per i quali l’obbligo dichiarativo è sorto dal 1° gennaio 2012, resta fermo al 30 novembre prossimo il termine per la presentazione della dichiarazione IMU.

Il Ministero dell’Economia e delle Finanze richiama con un “promemoria” le prossime scadenza relative all’IMU:

– 31 ottobre 2012: scade il termine entro il quale i Comuni possono approvare o modificare il regolamento e la deliberazione relativa allealiquote IMU.

– 30 novembre 2012: scade il termine per i contribuenti per la presentazione della dichiarazione IMU, per tutti gli immobili per i quali l’obbligo dichiarativo è sorto dal 1° gennaio 2012.

– 17 dicembre 2012: termine per il versamento a saldo dell’IMU.

Il saldo dell’IMU dovrà essere calcolato con l’aliquota stabilita (entro il 31 ottobre) dal Comune nel quale si trova l’immobile: in proposito, il Ministero ha dichiarato che, nel caso in cui i Comuni non decidano nei tempi stabiliti, i contribuenti pagheranno in base a quanto stabilito dalla legge n. 201/2011, e cioè:

– 0,4% per l’abitazione principale e le relative pertinenze;
– 0,2% per i fabbricati rurali ad uso strumentale;
– 0,76 % per gli altri immobili.

Leggi la Guida tematica (.pdf)

Si evidenzia, in particolare, la pubblicazione del Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 30 ottobre 2012, “Approvazione del modello di dichiarazione dell’imposta municipale propria (IMU) e delle relative istruzioni”: www.gazzettaufficiale.it