Riceviamo da Motta Editore la notizia che il Tar del Lazio ha disposto la sospensione del provvedimento, emanato l’8 agosto 2012 dall’Autorità Garante della concorrenza e il mercato, con il quale la predetta società veniva multata con una sanzione di €.140.000 per pratiche commerciali scorrette. Pubblichiamo conseguentemente il comunicato stampa della Motta Editore circa l’impugnazione del provvedimento avanti il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio. Sarà nostra cura notiziare i consumatori circa l’evolversi del giudizio di merito che inizierà il 19 giugno 2013.

«Con ordinanza del 27/11/2012 il TAR del Lazio ha dato risposta alla richiesta di sospensiva facente parte integrante del ricorso presentato da Federico Motta Editore (FME) contro la delibera emanata l’8/8/2012 dall’AGCM per asserite pratiche commerciali scorrette. Con tale ordinanza il TAR ha sospeso integralmente l’ordine di pagamento della sanzione amministrativa pecuniaria relativa al capo B) della delibera impugnata, ritenendo che “… appare … dubbio, allo stato, che la condotta di cui alla pratica sub B) costituisca violazione dell’art. 22, comma II, del d.lgs. 6 settembre 2005 n. 206”. Il TAR inoltre ha sospeso “in ragione della metà la sanzione pecuniaria comminata con riguardo al capo A) del provvedimento, essendo “…incerto che una parte almeno delle condotte scorrette si siano effettivamente realizzate”: sul punto, il TAR si riferisce alla condotta rappresentata dall’aver asseritamente ostacolato l’esercizio del diritto di recesso da parte dei propri clienti, condotta che Motta ha fermamente contestato nel ricorso.

La valutazione finale della vertenza è ovviamente rimandata al giudizio di merito (fissato per il 19 giugno 2013), ma siamo orgogliosi di potere affermare che il TAR non avrebbe mai emesso un’ordinanza di tale portata se non avesse ravvisato la fondatezza dei motivi di impugnazione formulati da FME con riguardo alla citata delibera dell’AGCM. Tanto ci basta per riaffermare che: a) mai abbiamo impedito ad alcuno dei nostri clienti il libero e pieno esercizio dei propri diritti nei termini stabiliti da legge e contratto; b) nei confronti delle scuole e delle relative famiglie abbiamo sempre tenuto un comportamento del tutto chiaro, come peraltro testimoniato in diretta da tante scuole e famiglie che ci onorano della loro preferenza.

Giustamente pagheremo per comportamenti tutt’altro che commendevoli tenuti in passato da alcuni dei nostri collaboratori e ai quali non siamo riusciti a porre rimedio nei tempi e nei modi dovuti. Ma altrettanto giustamente ci difendiamo con determinazione e senza risparmio di energie da imputazioni per condotte mai tenute: lo dobbiamo alla dignità nostra e di quanti onestamente lavorano al nostro fianco, sia all’interno sia all’esterno dell’azienda.

Ai seguenti link mettiamo a disposizione di chiunque vi abbia interesse l’ordinanza del TAR (Ndr, clicca qui per aprire il file .pdf ) e il nostro ricorso (link esterno su mottaeditore.it), dal quale per ovvi motivi vengono omessi nomi, dati riconducibili a specifiche persone, nonchè informazioni riservate o non divulgabili ai sensi delle leggi vigenti.

FEDERICO MOTTA EDITORE S.P.A.

Il Consiglio di Amministrazione»

Il comunicato è anche consultabile sul sito mottaeditore.it

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