Verona, 14 giugno 2024 – Il Giudice di Pace ha condannato la ditta 3M Evolution s.r.l. al rimborso dei 1.500 euro versati da un socio Adiconsum per lo studio di fattibilità della riqualificazione energetica della casa. Il contratto era stato risolto per inadempimento della ditta che non aveva provveduto a svolgere l’incarico ricevuto.

I fatti

Il socio Adiconsum aveva incaricato la 3M Evolution s.r.l. di eseguire lo studio tecnico per la fattibilità dei lavori della sua abitazione, usufruendo del c.d. . Dopo aver sottoscritto il contratto di appalto il 14 dicembre 2020, il 26 gennaio 2021 aveva versato un acconto di 1.500 euro.

Tuttavia, la ditta non aveva dato seguito all’incarico ricevuto. Solo dopo l’invio di una PEC di reclamo da parte di Adiconsum con richiesta di restituzione dell’acconto e risarcimento danni, la 3M Evolution s.r.l. aveva manifestato la propria disponibilità a restituire la somma versata, senza però provvedere al rimborso.

La decisione del Giudice

Il Giudice di Pace ha accolto la domanda, accertando l’inadempimento della ditta e risolvendo il contratto. La 3M Evolution s.r.l. è stata condannata al pagamento di 1.500 euro, oltre agli interessi legali.i

Le conseguenze

“La sentenza del Giudice di Pace – sostiene l’avv. Silvia Caucchioli, che ha seguito la causa, rappresenta un importante precedente per i consumatori che hanno stipulato contratti per lavori di ristrutturazione con ditte inadempienti. La decisione conferma il diritto dei consumatori di ottenere il rimborso degli acconti versati in caso di mancato rispetto degli obblighi contrattuali da parte delle imprese.”