Supermercati, gestori di carte di credito, compagnie telefoniche e stazioni di servizio propongono ai loro clienti – si sa – carte socio e di fidelizzazione per raccogliere punti ad ogni acquisto e, poi, raggiunta una certa soglia, ritirare il premio. Grandi pubblicità annunciano l’affare: guadagni, spendendo. Sara’ proprio vero? In passato era sufficiente accumulare il punteggio stabilito per ritirare il premio dopo aver speso grosse somme presso l’esercizio. Oggi e’ frequente l’esborso di una ulteriore somma di denaro per ottenere il “regalo”: vantaggio o illusione? E’ necessario essere accorti e consultare bene i regolamenti e l’elenco dei premi come dei punti soglia. In alcuni casi, sempre più rari, si fa “l’affare”. In altri, la maggioranza purtroppo, il vantaggio non c’e’. E nel contempo gli esercenti sanno quanto spendi, quando acquisti, cosa comperi e dove. Una valanga di informazioni che non sarebbero ottenibili in altro modo se non tramite costose ricerche di mercato. Il vantaggio oggi e’ solo di chi vende, raramente di chi acquista.. esperienza personale!

Davide Cecchinato