russian coinsI rappresentano per molte famiglie un’occasione di risparmio, soprattutto in questo periodo di lenta ripresa dell’economia. Affinché i consentano effettivamente di risparmiare, ricordiamo alcuni aspetti della normativa:

1. sull’oggetto in saldo deve essere sempre riportato il prezzo d’origine non scontato, la percentuale di sconto applicata e il prezzo finale;
2. anche in periodo di saldi è possibile cambiare il prodotto difettoso (non si può cambiare perché si è cambiata idea sul colore o sul modello).

Ricordiamo che anche in periodo di saldi è possibile pagare con carte di credito o di debito (se l’esercizio è abilitato).
Inoltre, far effettuare la prova del prodotto è, anche in periodo di saldi, a discrezione del negoziante.

Qualora il commerciante si rifiuti di seguire le suddette regole, rivolgersi senza indugio alla Polizia Municipale e segnalare il caso anche alle associazioni .

Alcuni consigli pratici:
· comperare solo ciò di cui si ha realmente bisogno, altrimenti anche il miglior affare si trasforma in uno spreco;
· diffidare degli esercizi che applicano sconti esorbitanti: a volte si tratta di merce di scadente qualità o delle precedenti stagioni;
· rivolgersi a negozi già conosciuti o di cui si è clienti e di cui si conosce già la merce esposta ed i relativi prezzi;
· fare attenzione che quello che si sta comprando sia effettivamente un capo in saldo. A volte merce in saldo e non sono esposte insieme;
· conservare lo scontrino per eventuale cambio di merce difettosa.

Prendi visione del calendario estate 2009 qui.

Consulta il “decalogo” sui saldi qui.

Tratto da adiconsum.it