Chi ha detto che non si può risparmiare anche andando in vacanza? Adiconsum ha redatto un elenco delle possibili vacanza a costi contenuti, ecco come fare:

cercare di coniugare esigenze diverse. Ad es. andare a trovare parenti lontani e fare un periodo di villeggiatura, eventualmente sfruttando il trasporto pubblico per raggiungere il mare se la famiglia che ci ospita è in città;

partire insieme ad altre famiglie e condividere case vacanza più grandi: si dimezza spesa pro-capite per il soggiorno e anche altre voci di costo, ad esempio i biglietti di ingresso per gruppi nei musei, parchi archeologici, parchi divertimenti, ecc.;

realizzare uno scambio di casa a costo zero con altre famiglie che vivono in località adatte per la nostra villeggiatura: basta accertarsi del numero di persone che occuperanno la nostra casa, dell’eventuale presenza di bambini o animali ecc.;

scegliere fra le tante tipologie di ospitalità extra-alberghiera a basso costo: famiglie che affittano camere, conventi ed altre strutture che offrono ospitalità, agriturismi, ecc.;

scegliere in destinazioni meno pubblicizzate e richieste, ma magari facili da raggiungere con treno o bus;

valutare le tante offerte “last minute” tenendo conto del fatto che talora sono promossi come tali viaggi che hanno semplicemente un basso contenuto qualitativo e quantitativo di servizi: occhio dunque a tutte le caratteristiche, ai servizi inclusi e a quelli esclusi, alle penali per recesso ecc. Consultate sul sito Adiconsum le informazioni ed i consigli su viaggi organizzati;

optare per la montagna che spesso costa meno del mare e non è meno interessante;

il “fai da te” fa sempre risparmiare: scegliere il mezzo di trasporto più economico (in base alla distanza, al numero di persone ecc.) e poi raggiunta la destinazione spostarsi con i mezzi pubblici o la bicicletta; un appartamento o residence invece di hotel con piscina; utilizzare i servizi in più (piscina, sauna, campo da tennis e ristorante) solo quando se ne ha bisogno;

utilizzare i coupon del social shopping , ma sulla scorta di esperienze e testimonianze dirette da parte di amici e parenti;

– scegliere i periodi di media o bassa stagione;

– organizzare i periodi di vacanza “a rotazione” con amici e parenti, per tenere a turno i bambini nel lungo periodo della chiusura scolastica evitando di pagare i costosi centri estivi.

Occhio al cambio di valuta per chi sceglie l’estero fuori dall’area Euro: un cambio sfavorevole può aumentare di molto la spesa. Meglio cambiare prima di partire e non fidarsi di cambi “improvvisati” dai negozianti locali.