apprezza il taglio dei tassi dello 0,25% che potrebbe essere un freno all’aumento delle condizioni applicate ai mutui e ai finanziamenti a famiglie e imprese e una spinta, pur minima, per una ripresa economica. Ma la decisione della BCE non può essere l’unica in questo momento – dichiara Pietro Giordano, Segretario Generale Adiconsum -. È necessario che tutti i Paesi europei operino per superare questa difficile fase finanziaria. L’Italia, in questo ambito, ha un compito particolare, perché non solo deve recuperare quella credibilità internazionale che per i propri fondamentali dovrebbe avere, ma convincere di essere in grado di uscire da questo difficile momento.

Ciò è possibile – prosegue Giordano – solo se verranno prese misure di giustizia sociale senza penalizzare le famiglie, che ancora in questi giorni stanno pagando pesantemente la crisi. Adiconsum ribadisce, in particolare, l’esigenza di introdurre immediatamente una patrimoniale, esclusa la prima casa, anche su persone e società a partire da quelle di comodo.

Comunicato Stampa Adiconsum Nazionale