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Associazione Difesa Consumatori APS
E’ partita l’operazione “Plafond Casa”: 2 miliardi di euro che la Cassa Depositi e Prestiti, grazie ad una Convenzione con l’Abi, mette a disposizione della Banche per sostenere le famiglie (anche di fatto) e il mercato immobiliare residenziale, consentendo l’accesso a mutui a condizioni agevolate fino a 30 anni.
Chi può accedere al Plafond?
E’ aperto a tutti i residenti in Italia, con priorità per alcune categorie di beneficiari:
– giovani coppie: coniugi o semplicemente conviventi da almeno 2 anni, di cui uno non abbia superato i 35 anni e l’altro i 40;
– famiglie numerose: con 3 o più figli;
– famiglie di cui faccia parte una persona disabile.
Cosa si può ottenere?
Un mutuo a condizioni agevolate per:
– acquistare la prima casa,preferibilmente di classe energetica A, B, C o D;
– ristrutturare e migliorare l’efficienza energetica dell’abitazione (gli incentivi fiscali previsti dalla legge restano salvi).
Quanto si può ottenere?
L’importo massimo finanziabile da rimborsare poi entro 10, 20 o 30 anni, è di:
– 100mila euro per gli interventi di ristrutturazione e miglioramento dell’efficienza energetica;
– 250mila euro per l’acquisto della prima casa;
– 300mila euro per l’acquisto della prima casa con interventi di ristrutturazione e miglioramento dell’efficienza energetica.
Come si accede?
Bisogna rivolgersi ad una delle banche aderenti (v. sotto) e compilare lo specifico modulo di richiesta. Spetta poi alla banca esaminare la richiesta (dando la precedenza ai beneficiari prioritari) e decidere in autonomia per l’eventuale concessione del credito, ad un tasso agevolato rispetto a quello normalmente applicato per un mutuo standard.
Attenzione! L’accesso al Plafond è regolato a sportello, cioè fino ad esaurimento (con un limite di 150 milioni di euro per banca). Termini e condizioni dei finanziamenti sono negoziati e determinati dalle banche in modo autonomo.
Quali sono le banche che aderiscono?
Ad oggi (ma l’elenco è in continuo aggiornamento) le banche aderenti sono:
Banca Agricola Popolare Di Ragusa, Banca Carige, Banca Monte Dei Paschi Di Siena, Banca Popolare Dell’Emilia Romagna, Banca Popolare Di Sondrio, Banca Popolare Di Vicenza, Banca Sella, Banco Di Credito P. Azzoaglio, Banco Di Credito Popolare, Banco Popolare, Binter-Banca Interregionale, Bnl-Bnp Paribas, Cariparma-Credit Agricole, Cassa Di Risparmio Di Ravenna, Credito Valtellinese, Extrabanca, Intesasanpaolo, Iccrea Banca, Ubibanca, Unicredit.
Maggiori informazioni e dettagli presso le banche aderenti e sul sito della Cassa Depositi e Presiti.