Si è concluso ieri il Festival dei consumatori di Vicenza con la tavola rotonda sulle banche e la crisi cui hanno partecipato Paolo Landi, Segretario Nazionale , Eugenio Benetazzo e David Parenzo. “Banca Rotta, manuale di sopravvivenza economica alla crisi” e’ il titolo del libro che e’ stato scritto da Benetazzo e Parenzo, trasposto anche in spettacolo teatrale, per parlare di banche e .

Sviluppo e protezione sono i principi che la Costituzione repubblicana ha voluto affermare in tema di risparmio ma mai come in questi anni si e’ venuti meno all’impegno costituzionale”, ha sottolineato Landi in riferimento alle ben note vicende dei crack finanziari.

Benetazzo, per contro, ha lamentato la poca conoscenza dell’italiano medio in tema di risparmio. “In Italia e’ necessario investire in cultura finanziaria – ha dichiarato l’autore – per insegnare a riconoscere i prodotti di investimentopresenti sul mercato”.

“Il problema della crisi – ha aggiunto Benetazzo – non sono le cartolizzazioni o i mutui subprime. La crisi e’ nata dalla delocalizzazione dei posti di lavoro, problema che si sta verificando anche qui in Italia. I lavoratori che hanno perso il posto di lavoro non sono più in grado di pagare il debito contratto. Pertanto chi dice che la crisi e’ finita, o sta finendo, non dice la verità soprattutto perché gli strumenti messi in atto per fronteggiarla sono inadatti”.

David Parenzo, giornalista economista ed autore anche di “Razza Padana”, lamenta la poca informazione sulla crisi svolta dei giornali che sono più interessati al gossip che alla sostanza dei fatti e alle analisi delle soluzioni. “Se il cittadino e’ informato e’ più difficile che cada in trappola – ha affermato il giornalista – per questo e’ necessario combattere l’anafalbetismo finanziario. Ma in Italia non c’e’ informazione economica perché gli organi di informazione sono al soldo degli interessi economici”.

Si e’ concluso cosi’ il primo Festival dei che e’ stata un’occasione importante per far conoscere al cittadino il lavoro e le attivita’ degli attori che tutelano il consumatore: Associazioni di , Regione del Veneto ed Unioncamere.
E’ facile affermare che e’ stata un’occasione persa ma e’ apprezzabile lo sforzo di lanciare un messaggio di attenzione al mondo del consumo.
Il Veneto ha così affermato una sorta di primazia nella difesa del consumatore e nella promozione della cultura consumerista. L’occasione e’ stata importante per conoscere le variegate realtà associative ed incontrare la cittadinanza veneta.
Conoscere per deliberare“, come citato da David Parenzo, a conclusione dell’incontro tenutosi presso Galla Libreria, e’ il brocardo di Einaudi che dovrebbe ispirare ancora oggi l’azione di ognuno ed in particolar modo delle Associazioni di consumatori. Un monito per chi crede alla centralità della persona e del cittadino, prima di ogni altro principio o ragione di autoreferenzialita’.

Davide Cecchinato