Le problematiche relative alla vicenda di , l’operatore di virtuale che ha lasciato senza linea telefonica ben 220.000 utenti, hanno fatto emergere due aspetti: la mancanza di regole di carattere normativo e la mancanza di tutela dei consumatori nei confronti di tali operatori.

La vicenda di Bip Mobile – dichiara Pietro Giordano, Presidente nazionale di Adiconsum – ha evidenziato che, nel caso dei 32 operatori virtuali presenti nel nostro Paese, i quali contano circa 4,8 milioni di clienti con una quota di mercato del 4,9%, i servizi rivolti al consumatore vengono forniti, oltre che dall’operatore mobile che fornisce la rete, anche da altre società senza che il consumatore ne sia minimamente informato, col risultato che in presenza di serie problematiche finanziarie scatta lo ”scaricabarile” tra gli operatori e, a rimetterci, sono sempre i consumatori.

Oltre a risolvere il caso specifico di Bip Mobile – prosegue Giordanooccorre trovare regole che garantiscano una maggiore tutela dei consumatori nei casi di operatori virtuali. Per questo Adiconsum chiede all’Autorità garante per le comunicazioni, che ha convocato le Associazioni Consumatori per la prossima settimana, di rivedere complessivamente le delibere che regolamentano la fornitura di servizi da parte di operatori virtuali, ponendo maggiori garanzie sul piano informativo e del diritto.

Vademecum Adiconsum per i consumatori utenti di Bip Mobile

  • Chiedere l’immediata portabilità ad altro operatore telefonico, chiedendo contestualmente anche il trasferimento del credito residuo;
  • Inoltrare un reclamo a Bip Mobile chiedendo oltre alla portabilità del numero e del credito residuo, anche gli indennizzi e il risarcimento dei danni subiti.

Per ottenere il di iscriviti ad Adiconsum e collegati all’Area riservata di questo sito: Download e Moduli: Bip Mobile, modello lettera di intervento