In Veneto tolleranza zero alle frodi, ai falsi e alle sofisticazioni. Lo ha ribadito la Giunta regionale che, su iniziativa dell’assessore alla tutela dei consumatori Franco Manzato, ha approvato una convenzione con del Veneto, soggetto attuatore, in collaborazione con la Regione stessa, delle misure di contrasto alle falsificazioni e alle truffe. A è affidata la progettazione esecutiva delle diverse azioni e la gestione della relativa spesa.

“L’iniziativa – ha ricordato Manzato – si rifà ad un programma generale d’intervento denominato ‘Misure di contrasto alle frodi, falsificazioni e sofisticazioni e Sistema territoriale degli sportelli per il consumatore e gli utenti’, finanziato dal Ministero dello Sviluppo Economico con gli introiti delle sanzioni amministrative irrogate dall’Autorità garante della concorrenza e del mercato. Per queste finalità al Veneto sono state assegnate risorse per 1.049.289,80 euro, dei quali immediatamente spendibili 470.588,71, già impegnati sul bilancio statale”.

La Regione ha elaborato un programma articolato in due moduli funzionali: “Misure di contrasto alle frodi, falsificazioni e sofisticazioni: realizzazione di mirate campagne di comunicazione indirizzate a rendere consapevoli i consumatori con riguardo alla valenza del made in Italy ed, in particolare, dei beni prodotti nella Regione del Veneto”, e “Sistema territoriale degli sportelli per i consumatori e gli utenti: la riqualificazione e il potenziamento del sistema degli sportelli di informazione, consulenza e assistenza ai consumatori diffusi sul territorio gestiti dalle Associazioni dei consumatori”.

Con il provvedimento di Giunta viene dunque attivato il primo modulo, per un importo di spesa ammissibile di quasi 494 mila euro, finanziata con i fondi statali e per 25 mila euro dall’Unioncamere stessa.

A cura dell’Ufficio Stampa della Regione Veneto – COMUNICATO STAMPA N° 1117 DEL 13/06/2011