A Milano torna “Fa’ la cosa giusta!“, con la settima edizione della fiera dei consumi critici e degli stili di vita sostenibili. Dal 12 al 14 marzo, presso i padiglioni 1 e 2 di Fieramilanocity. Il “Progetto Fa’ la cosa giusta!” si propone di diffondere sul territorio nazionale le “buone pratiche” di consumo e produzione, dando vita a eventi in grado di comunicare i valori di riferimento dell’Economia Solidale e valorizzare le specificità e eccellenze del territorio, in rete e in sinergia con il tessuto istituzionale, associativo e imprenditoriale locale.

In questi anni è andato crescendo l’interesse per il mondo che si riconosce nella definizione di “Economia Solidale”: un sistema di relazioni economiche e sociali che pone l’uomo e l’ambiente al centro, cercando di coniugare sviluppo con equità, occupazione con solidarietà e risparmio con qualità. Sempre più realtà produttive, infatti, intraprendono un percorso di ambientale e responsabilità sociale e, al contempo, cresce il numero di cittadini consapevoli dell’importanza e della forza che risiede nella loro capacità di partecipazione diretta e nelle loro scelte di acquisto.

Per questi motivi, Terre di Mezzo ha dato vita alla fiera nata nel 2004 a Milano. Giunta alla sua sesta edizione nazionale nel marzo 2009, ha visto la presenza di 50.000 persone (+25%), 5000 studenti e 640 giornalisti accreditati, che hanno visitato gli oltre 500 stand presenti (+20%). Ogni anno in fiera cresce una sezione nuova. Dopo il cibo, il turismo, le energie rinnovabili, la casa, nel 2010 è la volta di tutto ciò che ruota intorno al vestire. C’è infatti un fenomeno nuovo nel mondo della moda, un intreccio sempre più consistente di fili che costituiscono “giuste trame”: giovani designer e griffe sempre più attenti a coniugare etica ed estetica.

S’incontrano qui le volontà di chi acquista e s’interroga su ciò che indossa e l’interesse delle griffe grandi e piccole a valorizzare anche il contenuto di “scelte responsabili” delle loro creazioni (ambiente, diritti dei lavoratori, sostenibilità sociale).

Per maggiori informazioni visitate http://falacosagiusta.terre.it/

Silvia Caucchioli