Il 12 ottobre 2013 alle ore 9.00 a Casa Novarini in Via Monte Ortigara 7 di San Giovanni Lupatoto si terrà un incontro sulla lotta e consigli per superare i problemi di , e .

Indirizzi di saluto

Francesco Bottacini

Assessore ai Servizi Sociale del Comune di San Giovanni Lupatoto

Introduzione

Claudio Destri

Responsabile Ufficio Progetti del Coord. Provinciale di Verona

promotore dei seminari “Sicuri di Sé … nella Crisi economica”

Relazioni

Renzo Giacomelli

Presidente della Fondazione Beato Giuseppe Tovini Onlus –

Il fenomeno dell’usura e la tutela per le famiglie

Davide Cecchinato

Consigliere della Camera di Commercio di Verona

in rappresentanza delle Associazioni di Consumatori

Il credito ai consumatori: regole e consigli per i cittadini

Ilaria Zanetti

Cooperativa Sociale Self – Help di Verona

Gruppi di Auto-aiuto per i giocatori d’azzardo.

La cittadinanza è invitata, ingresso gratuito

Risorse:

Volantino Convegno 12-10-13 IV (.pdf)

Nell’Italia del declino economico, dove oltre 2 milioni di famiglie vivono in condizioni di povertà relativa, c’è un articolo che non conosce crisi: è la “speranza di vincere”. Nei tempi morti di un lavoro che manca, nei vuoti relazionali della solitudine quotidiana, il gioco c’è: è lì intorno mentre compri le sigarette, prendi un caffè al bar, fai la spesa. Nei manifesti pubblicitari, nei caroselli televisivi, nei display delle stazioni ferroviarie, allo sportello della posta, nelle pubblicità sul web. La possibilità di cambiar vita sembra a portata di mano, un gioco da ragazzi.

Secondo studi del Comune di Milano un adolescente su due, tra i 15 e i 19 anni, ha utilizzato almeno una volta una slot-machine, per le scuole superiori della Provincia di Torino è prevista la possibilità di introdurre come materia di approfondimento una lezione sulle regole dei giochi d’azzardo e sulle probabilità di vincita. La dipendenza da gioco colpisce già in fase adolescenziale?

Per ludopatia (o gioco d’azzardo patologico) si intende l’incapacità di resistere all’impulso di giocare d’azzardo o fare scommesse, nonostante l’individuo che ne è affetto sia consapevole che questo possa portare a gravi conseguenze. Per continuare a dedicarsi al gioco d’azzardo e alle scommesse, chi è affetto da ludopatia trascura lo studio o il lavoro e può arrivare a commettere furti o frodi. Si tratta di una condizione molto seria che può arrivare a distruggere la vita. Durante i periodi di stress o depressione, l’urgenza di dedicarsi al gioco d’azzardo per le persone che ne sono affette può diventare completamente incontrollabile, esponendoli a gravi conseguenze, personali e sociali, dai a rovesci finanziari, alla compromissione dei rapporti e al divorzio, alla perdita del lavoro, allo sviluppo di dipendenza da droghe o da alcol fino al suicidio.

La prevenzione riveste un’importanza strategica per abbassare il rischio di un passaggio dall’uso all’abuso. Una prevenzione di tipo informativo/educativo si rivela fondamentale per aiutare le persone a riflettere sui meccanismi del gioco e sulle false illusioni alimentate dalla pubblicità.

Da queste riflessioni nasce l’idea del convegno promosso dall’Amministrazione comunale di San Giovanni Lupatoto in collaborazione con il Coordinamento Provinciale ANTEAS della provincia di Verona, in partneship con ADICONSUM VERONA, con la collaborazione della Fondazione Antiusura Tovini e dalla Cooperativa Sociale SELF-HELP.

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