Le Associazioni di Adiconsum, Altroconsumo, Cittadinanzattiva, Movimento Consumatori e Movimento Difesa del Cittadino – aderiscono al “Manifesto per l’ del futuro” e si impegnano – insieme alle Società promotrici Edison, ENGIE, Sorgenia, E.ON – per consentire a cittadini e imprese di godere finalmente dei benefici di un pienamente competitivo, senza l’esclusione di nessuno. Al centro dell’attenzione il consumatore in un’ottica di scelte libere e consapevoli.

Manifesto per l’energia del futuro

Il Manifesto – presentato lo scorso dicembre a Roma e sottoscritto dai principali operatori del settore – sta dando luogo ad un dibattito che coinvolge i rappresentanti dei consumatori, delle istituzioni e aziende di diversi settori. Punto fondamentale è la richiesta di stabilire un quadro di regole semplici ed efficaci per un mercato dell’energia più aperto, che consenta ai consumatori di risparmiare e rendersi protagonisti consapevoli delle proprie scelte e agli operatori di innovare e sviluppare il mercato.

In un contesto in cui tecnologie, modelli di consumo e attenzione alla sostenibilità sono in continua evoluzione solo una piena liberalizzazione del mercato finale dell’energia accompagnata da strumenti contrattuali che assicurino ai clienti trasparenza, sicurezza e maggiori tutele rispetto ad oggi, consentirà di offrire servizi più moderni, efficienti e sostenibili, oltre a prezzi più flessibili e competitivi.

Hanno già espresso il proprio sostegno al Manifesto anche grandi aziende che operano in altri settori, e rappresentanti del mondo dell’innovazione. Per tutti c’è l’impegno a dare un contributo propositivo alla discussione attualmente in corso in Parlamento sul disegno di legge sulla concorrenza.

Nelle prossime settimane ci saranno ulteriori momenti di confronto aperti al contributo, agli stimoli e alle idee di quanti credono in un mercato innovativo e competitivo e più attento alle reali esigenze e ai bisogni dei consumatori.

Comunicato Stampa congiunto Adiconsum, Altroconsumo, Cittadinanzattiva, Movimento Consumatori, Movimento Difesa del Cittadino del 4 aprile 2016