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Associazione Difesa Consumatori APS

Nel 2012 sono state 2278 le misure prese dai Paesi UE contro i prodotti pericolosi (non alimentari) commercializzati in Europa; le notifiche sono avvenute grazie al Rapex, il sistema europeo di allerta rapido per i prodotti non alimentari, che ha registrato una crescita del 26% rispetto al 2011. A guidare la classifica dei prodotti pericolosi per cui sono state prese misure correttive, ci sono vestiti e capi di moda, con il 34% di notifiche, giocattoli (19%), apparecchiature elettriche (11%), veicoli a motore (8%) e cosmetici (4%). …leggi tutto l’articolo »

Dall’anno scorso nelle bollette di luce e gas c’è una “strana voce” che addebita all’utente alcuni importi che tutelano l’azienda dal rischio di morosità. Questo grazie al Sistema Indennitario (Sind) approvato dall’Autorità per l’energia, contro cui si stanno scagliando da mesi le Associazioni dei consumatori. Anche perché di recente il Tar della Lombardia ha dichiarato illegittimi tali addebiti. …leggi tutto l’articolo »

I servizi di controllo ortofrutticolo hanno trovato 450 tonnellate di frutta e verdura di qualità scadente. La scorsa settimana il laboratorio centrale russo ha esaminato ortofrutta acquistata in Russia e 450 tonnellate sono risultate di bassa qualità. La frutta e verdura consegnata nel Paese dell’Est era stata contaminata da pesticidi e nitrati oltre i limiti di legge. …leggi tutto l’articolo »

L’Autorità per l’energia ha approvato la seconda fase della riforma delle condizioni economiche del servizio di tutela gas, una revisione complessiva, organica e strutturale della storica formula di aggiornamento delle bollette applicata sino ad ora. L’obiettivo è garantire ai consumatori una tutela di prezzo, attraverso un percorso all’insegna della gradualità, avviato nel 2011 con i primi interventi nel mercato all’ingrosso del gas, proseguito attraverso successivi provvedimenti, dopo un ampio processo di consultazione. …leggi tutto l’articolo »

Ancora una multa dall’Antitrust per commissioni sul pagamento con carta di credito nell’acquisto di biglietti aerei online. Questa volta tocca alla Vueling Airlines S.A. che deve pagare una multa di 50.00o euro per pratica commerciale scorretta (.pdf): la compagnia, nella vendita dei suoi biglietti online sul proprio sito in lingua italiana (www.ticketes.vueling.com/IT/), ha scorporato l’importo del cosiddetto credit card surcharge dal prezzo dei biglietti, sia nella home page che sul relativo sistema di prenotazione e acquisto online. …leggi tutto l’articolo »