Con Decreto emanato il 21 marzo scorso, il Ministero dell’Economia e delle Finanze , pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 74 del 28/03/2013, ha riformato le tariffe del , invariate dal 1994.

Le nuove tariffe si applicano alle formalità PRA richieste in prima presentazione a partire dal 2 aprile 2013, (a prescindere dalla data dell’atto/titolo oggetto della registrazione), come di seguito indicato:

·         l’emolumento PRA di € 20,92 passa a € 27,00 ;

·         l’emolumento PRA di € 7,44 passa a € 13,50;

·         l’emolumento PRA per le certificazioni di € 6,20 passa a € 9,00;

·         l’emolumento PRA per le visure di € 2,84 passa a € 6,00.

Per le formalità in seconda presentazione si applicano, come di consueto, le regole vigenti al momento della prima istanza.

Le nuove tariffe prevedono, inoltre, l’esenzione degli emolumenti PRA per le seguenti casistiche:

·         annotazione della perdita e del rientro in possesso del veicolo ;

·         iscrizione e cancellazione di fermo amministrativo;

·         annotazioni a favore delle persone disabili.

Sono inoltre esenti le annotazioni richieste dalle amministrazioni pubbliche centrali e periferiche per finalità di pubblico interesse.

Dalla stessa data del 2 aprile 2013 non sono più dovuti all’Automobile Club d’Italia dalle Province i corrispettivi convenzionalmente stabiliti per la gestione dell’imposta provinciale di trascrizione sulle formalità del PRA.