Telefonate e Internet all’estero meno cari in Europa: il 1° luglio scatta il nuovo taglio delle tariffe in roaming. Questo vuol dire che telefonare, ricevere telefonate o navigare in Internet quando si è in un altro Paese europeo costerà ancora meno. In particolare le tariffe massime per scaricare i dati in roaming vengono più che dimezzate: si passa da 45 a 20 centesimi per MB. Dal 2007, quando l’UE ha iniziato a tagliare le tariffe roaming, i costi sono calati dell’80-90%.

Una buona notizia, quindi, per chi si appresta a fare viaggi all’interno dell’Unione Europea: si potranno consultare mappe, guardare video, controllare la posta e aggiornare i contenuti sui social network senza avere l’assillo dei costi troppo elevati. E vistro che siamo in tema Mondiali, la Commissione Europea ha fatto un confronto con il 2010: i tifosi che si spostano nell’UE durante questo campionato del mondo spenderanno per il roaming dati circa 25 volte di meno rispetto ai Mondiali del 2010.

Da quando l’Unione ha introdotto i massimali tariffari, il consumo dei dati è aumentato notevolmente.

Ecco il confronto tra le tariffe roaming del 2013 e quelle in vigore dal 1° luglio 2014: per telefonare si passa da un massimale di 24 cent al minuti a 19 (-21%); per ricevere una telefonata si passa da 7 cent al minuto a 5 (-28,5%); per inviare un SMS si passa da 8 cent a 6 (-25%); infine per scaricare dati/navigare si passa da 45 cent per MB a 20 (-55,5%).

E c’è anche un’altra novità: dal 1° luglio gli operatori di mobile in Europa potranno offrire condizioni speciali per i servizi di roaming a chi prevede di viaggiare permettendo, in alcuni casi, di scegliere un operatore locale nel paese di destinazione per servizi dati quali invio e ricezione di email, consultazione di notizie online, caricamento di foto e riproduzione di video online. Chi è in viaggio potrà così confrontare le offerte di roaming e scegliere l’offerta e la tariffa più conveniente.

Ma il destino delle tariffe roaming è quello di essere eliminate del tutto. Il regolamento per la realizzazione di un continente connesso, proposto dalla Commissione, elimina le tariffe, garantisce una rete internet aperta e neutrale e offre una maggiore tutela ai consumatori che utilizzano servizi mobili e a banda larga. Neelie Kroes (@NeelieKroesEU), Vicepresidente della Commissione europea e Commissaria responsabile dell’Agenda digitale, ha dichiarato: “L’abbattimento dei prezzi del roaming dati quest’estate è un’ottima notizia per tutti noi. Ma non basta. Che senso hanno le tariffe roaming in un mercato unico? Spero che entro la fine dell’anno si raggiunga un accordo per abolirle del tutto. Il Parlamento ha fatto la sua parte, ora tocca agli Stati membri chiudere i giochi!”.

Tratto da helpconsumatori.it